Umbria: 1.175 casi (+47), ricoveri stabili

Aggiornamenti e notizie di venerdì 3 aprile: incremento del 4,17% rispetto alle 24 ore precedenti. Crescono del 30% i guariti

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Passano da 1.128 a 1.175 (+47 unità rispetto al precedente aggiornamento) i casi totali positivi per Covid-19 in Umbria, con un incremento – il dato è riferito ai contagiati dall’inizio dell’emergenza sanitaria – del 4,17%. Salgono anche le guarigioni: ora sono 30 rispetto alle 23 di giovedì (+30%). I tamponi eseguiti sono 10.610. I dati sono aggiornati alle ore 8 di venerdì 3 aprile.

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Ricoverati e isolamenti

A venerdì mattina i ricoverati totale in Umbria sono 214 (4 in meno rispetto al precedente aggiornamento), 48 dei quali (+1 rispetto a giovedì mattina) in terapia intensiva. Aumenta anche il numero dei clinicamente guariti, ora 190, mentre i decessi sono 39 (l’ultimo ha riguardato un 84enne di Castel Viscardo, giovedì pomeriggio). Le persone uscite dall’isolamento sono in totale 5.101. Gli attualmente positivi sono 1.106.

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C’è il primo guarito ad Umbertide

Il sindaco Luca Carizia è stato informato di due nuove positività e le persone sono già sottoposte a sorveglianza sanitaria. «Le autorità sanitarie hanno comunicato che uno dei primi nostri concittadini risultati positivi al Coronavirus ha fatto il doppio tampone di controllo ed è risultato negativo in entrambi i casi. È una bella notizia che in questi giorni di emergenza ci fa tornare un po’ il sorriso».

Sanificazione ad Amelia

Venerdì mattina i vigili del fuoco del distaccamento di Amelia, su richiesta dello stesso Comune, hanno provveduto ad effettuare opera di sanificazione nelle aree considerate ‘sensibili’, quali le zone antistanti il municipio, l’ospedale la caserma dei carabinieri e alcune vie all’interno del centro storico. Tale opera proseguirà nella giornata di domenica nelle zone adiacenti i supermercati.

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Buoni spesa a Narni e San Venanzo

Ammontano a 144 mila euro i fondi attualmente messi a disposizione dal Comune di Narni per il ‘bonus spesa’ relativo all’emergenza coronavirus. Lo rende noto il sindaco Francesco De Rebotti che spiega le modalità di richiesta e accesso alle risorse disponibili per le famiglie e i soggetti che temporaneamente non percepiscono reddito. Il Comune, secondo quanto riferisce De Rebotti, ha incamerato risorse statali pari a 124 mila euro e le ha incrementate con altre 20 mila euro di fondi di bilancio proprio. «L’iter è iniziato stamattina (venerdì, ndR) – dichiara il sindaco – e contiamo di terminarlo in tempi rapidi per dare risposte ai cittadini prima possibile». Da stamattina (venerdì, ndR) alle 9 si può presentare la richiesta, mentre sul sito del Comune è visionabile l’elenco delle attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa e dove, quidi, sarà possibile spendere il ‘bonus spesa’». La domanda per accedere ai buoni spesa deve essere presentata compilando il modello allegato e dovrà pervenire, compilata in ogni sua parte, all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. In alternativa, in caso di impossibilità ad utilizzare i mezzi informatici, la domanda potrà essere presentata tramite chiamata registrata agli operatori comunali incaricati, ai seguenti numeri 0744.747333 – 287 – 288 – 294 – 296, attivi dalle ore 9 alle 16 dal lunedì al venerdì. In fase di avvio, le domande potranno essere presentate anche nei giorni 4 e 5 aprile, agli stessi orari. Nella domanda il richiedente dovrà indicare l’esercizio commerciale scelto per l’utilizzo dei buoni spesa. L’importo massimo erogabile per ciascuna richiesta è 350 euro, calcolato in base al numero dei componenti ciascun nucleo famigliare. Tutte le info su Narni al SEGUENTE LINK. Anche il sindaco di San Venanzo, Marsilio Marinelli, ha annunciato di aver fatto partire l’iter per i ‘bonus spesa’. «Abbiamo già approvato – dice – il disciplinare, l’avviso e il modulo di autodichiarazione per chi è in stato temporaneo di indigenza economica”. Sempre Marinelli fa poi sapere che il Comune, dal 30 marzo, ha attivato anche un servizio informativo di ascolto e supporto psicologico. I numeri da contatare sono 334.6628675 e 075.874238.

‘BUONI SPESA’ A TERNI: I PROVVEDIMENTI
A MONTECCHIO, COMPITI STAMPATI GRATIS

Acquasparta e Montecchio attive per i più piccoli

Ad Acquasparta la proloco ha ideato un interessante momento ludico legato a favole e disegni. Ogni giorno alle 17 in diretta facebook i membri dell’associazione leggono una favola ai bambini, i quali, mentre la ascoltano, la disegnano a modo loro: il lavoro fatto può essere poi spedito alla pro loco tramite un numero whatsApp indicato durante la lettura. «Abbiamo studiato – le parole dell’assessore alla cultura Guido Morichetti – questa iniziativa per aiutare bambini e bambine a fare qualcosa in modo costruttivo e a divertirsi con fantasia». Partite inoltre le procedure per l’erogazione dei ‘buoni spesa’. A Montecchio invece è stato studiato un sistema per dare una mano concreta ai giovani studenti. A spiegarlo è il sindaco, Federico Gori. «Il Comune procede alla stampa dei compiti che gli insegnanti danno loro on line. Settimanalmente distribuiremo le schede a tutte le famiglie che non hanno la possibilità di stamparle in autonomia, per mettere tutti i bambini e le bambine nelle condizioni di continuare la formazione nel miglior modo possibile con la speranza che possano tornare a giocare all’aperta quanto prima. Probabilmente non capiranno fino in fondo cosa sta accadendo e soprattutto perché le loro vite sono cambiate in maniera così radicale – dichiara – il nostro compito è quello di metterli – conclude – il più possibile nelle condizioni di normalità e un aspetto fondamentale è quello della formazione scolastica».

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Terni, proroghe per ordinanze attività motorie e ztl

Doppia provvedimento in giornata sulla scia del nuovo decreto governativo. «Sono prorogate le misure per l’accesso semplificato alla Ztl, misure ora estese anche agli operatori del settore non alimentare che fanno consegne a domicilio». Stesso discorso per attività motorie, gestione degli animali e uso della bici: in entrambi i casi la nuova scadenza è fissata al 13 aprile.

Lilt, donazione per l’ospedale di Terni

Un bonifico di 1.000 euro in favore dell’azienda ospedaliera ‘Santa Maria’. Ad effettuarlo la sezione locale della Lilt, la Lega italiana lotta contro i tumori; nel contempo è stata aperta una raccolta fondi – terminerà il 12 aprile – rivolta principalmente ai soci, ma comunque estesa a chiunque voglia contribuire (Iban IT 88E0311114401000000000495. «Per coloro che effettueranno il bonifico chiediamo – la nota – di inviarci la copia della ricevuta all’indirizzo email [email protected], in modo da poter fare la nostra ricevuta e relativa lettera di ringraziamento. Dopo il 12 aprile verrà effettuato un unico bonifico.  Inoltre, state donate 120 bottiglie di olio extravergine di oliva da 50 cl, l’equivalente distribuito dalla sede centrale per la Settimana nazionale della prevenzione oncologica Lilt Odv, all’Associazione di volontariato San Martino per la gestione delle opere segno della Caritas diocesana di Terni-Narni -Amelia per supportare le famiglie più bisognose. Da circa due settimane è attivo un servizio di assistenza psicologica telefonica gratuita per i malati oncologici, famigliari e/o caregivers che si trovano anche ad affrontare questa complicata situazionePer richiedere la consulenza chiamare il numero 3480386355, dal lunedì al venerdì mattina dalle 10 alle 12 e il lunedì e il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17 a rispondere è la dottoressa Valentina Luzi, psicologa Lilt».

Articolo in aggiornamento

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