Covid Umbria, giù casi attuali e ricoveri

Otto positivi in più ma i casi in corso scendono sotto le 800 unità. Oltre 1.300 i tamponi nelle ultime 24 ore. Ricoverati in 142

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Alle ore 8 di venerdì 17 aprile, in Umbria – dall’inizio dell’emergenza coronavirus – sono risultate positive 1.337 persone (+8 rispetto all’aggiornamento di giovedì mattina), mentre gli attualmente positivi sono 788 (-38). I guariti dal coronavirus sono 492 (+44) e risultano 294 clinicamente guariti (+4). I deceduti sono 57 (+2). Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti ben 1.331 tamponi (1.228 nelle 24 ore precedenti) per un totale di 20.802.

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Dati Covid Umbria alle ore 8 del 17 aprile

Ricoveri e isolamenti

Dei 1.337 pazienti positivi al Covid-19, attualmente sono ricoverati in 142 (-7 rispetto a giovedì mattina), di questi 31 (-2) sono in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 1.771 (-134). Sempre alla ore 8 di venerdì risultano 10.540 (+702) persone uscite dall’isolamento.

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A Porano trend buono

L’amministrazione comunale di Porano, venerdì mattina ha fatto il punto della situazione: «Nel quadro di una situazione ormai stabile da diversi giorni, il Comune di Porano apprende venerdì dalla UslUmbria2 la notizia di una nuova e definitiva guarigione da coronavirus. Si tratta di un cittadino residente che è stato dimesso dalla struttura ospedaliera, dove era ricoverato, a seguito dell’esito negativo di entrambi i tamponi di controllo. Salgono così a cinque i casi di guarigione nel territorio comunale. Apprendiamo inoltre con gioia che il decorso della quarantena delle suore della Casa di San Bernardino volge verso un complessivo miglioramento». I numeri: 30 positivi dall’inizio dell’emergenza sanitaria con 4 guarigioni, 2 decessi e 8 ricoverati.

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Giove sale a 34

Il sindaco Alvaro Parca informa di un aumento di casi positivi: più due rispetto a giovedì: «Ma su di un alto numero di tamponi prelevati. I nuovi soggetti positivi, pur non facendo parte dei soggetti individuati come possibili portatori, sono però inseribili in un tracciato di rapporti sociali e parentali che ne rende comprensibile l’emersione. Venerdì sono stati presi altri 15/17 tamponi che dovrebbero completare questo primo ciclo di indagini».

Montecchio, riaprono i cimiteri

Il sindaco Federico Gori ha annunciato che da lunedì 20 aprile riapriranno i cimiteri comunali: gli ingressi saranno contingentati e assistiti, in sicurezza, e con obbligo di indossare la mascherina. Gli orari: il cimitero principale sarà accessibile il martedì e il sabato dalle 9 alle 12, venerdì dalle 9 alle 12 per Melezzole e giovedì dalle 9 alle 12 per Tenaglie.

Usl-ospedale Terni, nuova fase integrazione

Parte la fase 2 nel quadro di collaborazione per l’ottimizzazione delle attività assistenziali e di cura. «Il commissario straordinario – la nota dell’azienda sanitaria locale – dell’azienda Usl Umbria 2, Massimo De Fino, ha firmato venerdì mattina una delibera che accoglie le richieste della direzione ospedaliera di Terni e che prevede di mettere a disposizione del ‘Santa Maria’ cinque unità di personale dipendente Asl di cui due infermieri di sala operatoria e tre strumentisti attraverso l’istituto del comando». L’obiettivo è di supportare lo svolgimento di attività chirurgiche oncologiche non procrastinabili e non effettuabili a Narni presso il blocco operatorio della struttura ospedaliera di Terni riducendo sensibilmente le liste di attesa. La direzione ha già comunicato all’azienda ospedaliera i nominativi del personale interessato e disponibile a prestare temporaneamente servizio presso il nosocomio di Terni. «Un primo passo concreto verso una riorganizzazione – le parole di De Fino e Andrea Casciari, i commissari straordinari – e riprogettazione complessiva delle attività ospedaliere e territoriali, un tassello fondamentale per definire una stretta e sinergica collaborazione con la finalità di rendere funzionali i servizi e le attività agli obiettivi delle due aziende sanitarie. La fase due si aprirà con staff chirurgici integrati per trasferire nel presidio di Narni gli interventi di medio bassa specialità propri di una struttura ospedaliera ‘di comunità’ per liberare così spazi e sedute operatorie di alta complessità nel polo chirurgico della ricerca e dell’alta specializzazione dell’Azienda Ospedaliera di Terni. Solo così, attraverso una stretta integrazione tra servizi e professionalità – concludono – sarà possibile abbattere le liste di attesa e offrire risposte immediate e di qualità ai cittadini».

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Terni, distribuite circa 60 mila mascherine

L’amministrazione, in seguito alla riunione del Coc di venerdì mattina, rende noto che finora sono state distribuite quasi 60 mila mascherine: «Nello specifico è stato ripartito un totale di 53.100 mascherine monouso, 6.300 chirurgiche, 300 mascherine ffp2, 12.740 guanti monouso e 46 confezioni di gel igienizzante.
Delle 53.100 monouso ne sono state distribuite il 25 marzo rispettivamente 500 al Coc, altre 500 alla polizia Locale, 100 all’ufficio Strade. Il 2 aprile ne sono state distribuite 19.000 alle case di riposo e residenze sanitarie assistenziali, mentre il giorno successivo ne sono state date 2.800 al Gruppo comunale dei volontari della Protezione civile civitas Interamna. Dall’8 al 14 aprile, ne sono state erogate 4.000 all’Ater, 15.000 alle Farmacie Comunali Terni, 11.000 alla Federfarmaco e 200 al Centro operativo della Protezione civile del Comune di Acquasparta. Delle 6.300 chirurgiche, il 25 marzo sono state distribuite rispettivamente 80 al Coc di Terni,  20 alla Polizia Locale,  20 all’ufficio Lavori Pubblici, 20 all’ufficio strade e 20 all’anagrafe. La distribuzione delle mascherine chirurgiche è proseguita il  2 e 3 aprile con uno smistamento di. 6.100 date alle case di riposo e alle strutture sanitarie assistenziali e 40 al gruppo volontari Civitas Interamna. Relativamente alle mascherine ffp2, delle trecento totali pervenute, 20 sono state distribuite al Coc di Terni,  200 alla polizia Locale,  20 all’ufficio lavori pubblici, 20 all’ufficio strade. La distribuzione di queste ultime è avvenuta il  25 marzo ed è proseguita il 3 aprile quando sono state consegnate le restanti 40 al Civitas Interamna. Relativamente ai guanti, dei dodicimilacinquecentoquaranta paia totali, sono stati distribuiti in data 25 marzo 250 al Coc di Terni, 200 alla Polizia locale,  50 ai Lavori Pubblici,  20 all’ufficio Strade,  20 all’anagrafe. Il 2 aprile ed il 3 sono stati recapitati rispettivamente  12.100 guanti alle case di riposo e Rsa e 100 ai volontari del gruppo Interamna. Infine, relativamente al quantitativo di gel igienizzante, sono stati distribuiti  44 unità alle case di riposo e Rsa e le restanti 2 al Coc».

RSA UMBRIA, TAMPONI AVANTI SENZA SOSTA

Flash mob a Spoleto

Un flash mob nell’area adiacente al pronto soccorso dell’ospedale ‘San Matteo degli Infermi’ di Spoleto per ringraziare i cittadini e le forze dell’ordine che, a vario titolo, hanno contribuito ad affrontare l’emergenza Covid-19. La manifestazione si svolgerà lunedì 20 aprile, alle ore 14 con la presenza di fronte all’ingresso del pronto soccorso: in campo i mezzi delle forze dell’ordine (hanno già aderito polizia, carabinieri, Guardia di finanza e vigili del fuoco) con le due ambulanze della Stella D’Italia e alcuni operatori nelle vicinanze dei mezzi, con rigoroso rispetto delle distanze di sicurezza necessarie. L’evento, della durata di un minuto, prevede l’accensione dei lampeggianti senza sirene ed un ringraziamento degli operatori con un gesto di saluto.

«CANI E GATTI NON TRASMETTONO IL COVID»

Diretta ‘social’ per spiegare il Cura Italia

Il decreto Cura Italia spiegato in diretta Youtube e Facebook. È l’iniziativa in programma lunedì 20 aprile alle 16 dal Digipass di Narni, organizzato dal Comune in contemporanea con tutti i Digipass dell’Umbria. Durante la diretta verranno spiegate le misure a sostegno dei lavoratori, delle imprese e delle famiglie con un’iniziativa on line dedicata alle modalità di attuazione del Cura Italia, a come gestire il portale Inps, ai vantaggi dello Spid e alle relative modalità di accesso. Relatore sarà il tributarista Marco Bontempo, presidente provinciale Lapet, che spiegherà i vantaggi, le modalità di accesso e invio domande in base ai diversi settori, dai professionisti con partita Iva ai commercianti fino alle associazioni e alle pmi. Altri esperti saranno il presidente Lapet Viterbo, Mario Alberti, il ragioniere tributarista Lapet, Emiliano Pierini e la consulente del lavoro Elena Proietti che tratterà in particolar modo il tema della cassa integrazione. Durante la diretta sarà possibile interagire scrivendo domande nella chat Youtube Digipass Umbria. «Questo evento – spiega l’assessore comunale allo sviluppo Lorenzo Lucarelli – nasce sulla base di richieste dei cittadini e va a soddisfare particolari criticità che, oggi più che mai, devono essere superate con l’utilizzo delle piattaforme digitali».

COLTIVAZIONI ‘AMATORIALI’ VIETATE: «EPPURE IMPORTANTI»

Mascherine a Norcia

Circa 2500 mascherine nei giorni scorsi sono state distribuite nel territorio comunale per il contenimento dell’epidemia Coronavirus. A fornirle la Protezione civile nazionale ed altri soggetti privati: «Il nostro impegno – le parole di Giuseppina Perla, assessore alle politiche sociali – è costante nell’assistenza alla popolazione e ringraziamo tutti coloro che ci stanno affiancando- Questi gesti di spontanea generosità sono la dimostrazione che siamo tutti in prima linea nel fronteggiare questa emergenza e poterla superare quanto prima, cercando di venire incontro ad ogni esigenza. Abbiamo ordinato oltre 4.000 mascherine in arrivo entro la fine del mese, che saranno acquistate grazie alla donazione dell’Asbuc».

A TERNI SI CORRE IN QUARANTENA: A CASA

Città della Pieve, via libera per il mercatino

Il sindaco Fausto Risini ha firmato l’ordinanza per consentire lo svolgimento del mercato settimanale: «Nonostante le disposizioni governative – spiega – permettessero lo svolgimento dei mercati ho preferito, sin da subito, vietarli nel nostro Comune per precauzione nei riguardi della situazione epidemiologica in corso e per permettere a tutti noi di avere il giusto tempo per abituarci alle nuove restrizioni normative ed alle necessarie regole igienico-sanitarie; si svolgerà da sabato in forma estremamente ridotta, con la presenza di pochissimi banchi, debitamente distanti gli uni dagli altri, con il pieno rispetto di tutti gli standard sanitari che la legge già prevede e sotto l’attento controllo della polizia Municipale coadiuvata dalla Protezione civile e dai vigili del fuoco».

Il 115 aiuta i cittadini di Amelia

Venerdì i vigili del fuoco di Amelia – coordinato dal capodistaccamento Angeletti – ha avviato una raccolta fondi in caserma e poi ha consegnato al sindaco Laura Pernazza derrate alimentati da destinare alle famiglie più in difficoltà. La prima cittadina ha ringraziato gli uomini del 115 per il gesto di solidarietà.

Articolo in aggiornamento

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