Elezioni Arrone, Nardini ko anche al Consiglio di Stato – La sentenza integrale

Respinto l’istanza dopo la sentenza del Tar Umbria

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di S.F.

Niente da fare per Tomas Nardini, difeso dall’avvocato Antonella Triassi (che segue anche Elisabetta Granati in questo caso). Dopo la sentenza del Tar Umbria – si fa riferimento alle elezioni amministrative di Arrone – venerdì mattina è arrivata la bocciatura del Consiglio di Stato sul ricorso presentato dopo l’esclusione della lista ‘Alternativa per Arrone Nardini sindaco’. Il primo cittadino uscente, Fabio Di Gioia, correrà dunque da solo il prossimo 8-9 giugno per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale. Il relatore odierno della II sezione giurisdizionale è il magistrato amministrativo Antonella Manzione con Carlo Saltelli: «La ribadita portata non formale dei vizi di autenticazione della firma, inerendo all’esistenza stessa della candidatura, non può in alcun modo essere sanata, diversamente da quanto gli appellanti hanno cercato di sostenere. Ciò neppure in applicazione di un generale principio ispiratore della legislazione elettorale, quale quello del favor partecipationis, tra l’altro non esattamente perimetrato e di contenuto non puntuale», viene specificato nel dispositivo.

LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO – LEGGI (.PDF)

Arrone-Montefranco, elezioni: respinto ricorso Nardini, accolto Sinibaldi

 

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