Il 27 dicembre del 2017, dopo un controllo a bordo del treno Ancona-Roma, venne fatto scendere alla stazione ferroviaria di Narni perché privo del biglietto. L’uomo, evidentemente innervosito, pensò bene di ‘vendicarsi’ tirando un grosso sasso contro il convoglio, infrangendo un vetro. Un fatto per il quale era stato denunciato dalla polizia ferroviaria di Terni e venerdì il tribunale di Terni in composizione monocratica – giudice Massimo Zanetti – ha emesso la sentenza. Imputato, un 46enne di Boscoreale (Napoli) accusato di danneggiamento aggravato. L’uomo è stato condannato a sei mesi di reclusione, in aula il pm Adalberto Andreani aveva chiesto una pena di 9 mesi. Il 46enne era stato citato direttamente a giudizio dal pm Barbara Mazzullo.