Esplosione a Spoleto, operaia resta grave

Il fatto è accaduto giovedì 22 all’interno dello stabilimento militare del munizionamento terrestre di Baiano

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La direzione sanitaria di presidio dell’azienda ospedaliera Santa Maria di Terni comunica che la giovane 24enne di Montefalco rimasta ferita nell’esplosione che si è verificata nello stabilimento militare di Baiano a Spoleto il 22 dicembre, è ancora ricoverata in Rianimazione in sedazione farmacologica e condizioni stabili. La prognosi resta riservata.

L’esplosione La giovane operaia, che lavora con contratto interinale, è rimasta ferita in seguito all’esplosione di una bomba a mano. Sull’accaduto sono in corso accertamenti da parte dell’autorità giudiziaria, condotti attraverso i carabinieri della Compagnia di Spoleto che dispongono di un presidio interno all’impianto. Dell’accaduto è stata informata l’Agenzia industrie difesa – del ministero della difesa – da cui dipende lo stabilimento di Spoleto. La giovane a seguito dell’esplosione aveva riportato ustioni e un importante trauma toraco-facciale. Finora è stata sottoposta a un primo intervento di oculistica per i danni subiti agli occhi, è ventilata meccanicamente e sotto terapia antibiotica.

 

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