15 Set 2022 13:13

Falsità materiale commessa dal privato: questo il reato contestato dai carabinieri di Castel Ritaldi ad un uomo che avrebbe falsificato la ricetta medica per riuscire ad acquistare psicofarmaci per uso personale. La falsificazione avrebbe riguardato sia il nome del medico compilatore che dell’intestatario della ricetta. L’accertamento dell’Arma, condotto in collaborazione con il personale sanitario della zona, ha permesso di individuare il responsabile. «Il reato – commenta la Compagnia carabinieri di Spoleto – di per sé apparentemente innocuo, assume una gravità sia connessa al falso materiale, che per quanto attiene al documento da utilizzare per acquistare psicofarmaci in grado di alterare lo stato di salute della persona, senza alcuna cognizione degli effetti e soprattutto senza il consenso del medico curante».