A Narni, in questa domenica, tutta l’attenzione è concentrata sulla ‘Corsa all’Anello’ vera e propria, con i cavalieri dei tre terzieri che si contenderanno la vittoria e la conquista del palio. Ma sabato sera è andato in scena, come di consueto, il meraviglioso corteo storico.
Dalila Pasquariello (Foto di Marco Santarelli
La madrina Corteo che ha riempito con i suoi 700 figuranti in abito trecentesco il centro storico illuminato da centinaia di fiaccole. Il cuore cittadino è stato preso d’assalto da un folto pubblico che ha assistito all’attesa sfilata che anche quest’anno ha presentato una bella ed elegante madrina, l’attrice e modella Dalila Pasquariello, entusiasta della città e della Corsa all’Anello. «Narni mi ha regalato un viaggio nel tempo – ha confessato la madrina – ed avevo davvero ragione quando parlavo di magia. Ringrazio tutti per l’accoglienza, è stata un’esperienza indimenticabile». Il pubblico ha apprezzato molto anche le tre dame degli anelli, Gaia Leonori (Fraporta), Maria Stefania Cotini (Mezule) e Michela Milli (Santa Maria).
Il corteo Molti gli applausi per il corteo storico, che ogni anno si innalza di livello grazie agli abiti, frutto di meticolose ricerche e del grande lavoro delle sartorie e dei figuranti che al meglio sanno interpretare il loro ruolo. «Senza dubbio – dice il giurato Luigi Morganti – è il corteo più bello di tutte le giostre storiche d’Italia. Quest’anno, poi, l’ho trovato ancora più elegante e solenne e devo fare i complimenti ai terzieri ed all’Ente Corsa all’Anello che stanno migliorando in maniera esponenziale».
La giostra Ora, come detto, l’appuntamento è per il pomeriggio – allo stadio San Girolamo – dove alle 16 si terrà l’adrenalinica giostra equestre che vedrà scontrarsi all’ultimo anello i cavalieri dei tre terzieri.
I cavalieri Nel 2016 si è aggiudicato la vittoria il terziere di Fraporta che nel suo bottino può contare 9 anelli d’argento vinti. Mezule ha 17 anelli e Santa Maria 21. Il responsabile della scuderia del terziere Mezule, Marco Della Rosa, schiererà in campo Fabrizio Fani, Ernesto Santirosi e Fabio Picchioni; il responsabile della scuderia di Fraporta, Edoardo Secondi, schiererà Jacopo Rossi, Alessandro Scoccione e Luca Paterni; Santa Maria metterà in campo Diego Cipiccia (che è anche il responsabile della scuderia), Marco Elefante e Tommaso Suadoni. Quest’anno per la prima volta nella storia della Corsa all’Anello le scuderie faranno debuttare tre esordienti, Paterni, Santirosi e Suadoni. I responsabili non hanno comunicato ancora i binomi cavallo-cavaliere, in attesa dell’estrazione delle tornate che avrà luogo sabato pomeriggio alle 18.
La gara Nell’avvincente gara equestre i cavalieri si scontreranno in un duello diretto. La gara consiste nell’infilare con la lancia un anello sospeso su un braccio meccanico. La caratteristica della corsa è la velocità e la tecnica. Ciascun fantino di terziere deve battere quello dell’altro terziere sul tempo per arrivare prima ad infilare l’anello. Rapidità, buona mira e freddezza sono le armi vincenti del cavaliere che deve infilare l’anello di 10 centimetri di diametro al galoppo. Un dispositivo elettronico sgancia automaticamente l’anello avversario quando al terzo giro l’altro viene preso dal primo dei cavalieri che arriva sul porta anelli. La gara si svolge su un tracciato ellissoidale dove ciascun fantino sfida gli altri con gare uno contro uno su tre giri e tre tornate. Ogni anello conquistato ha un punteggio, vince il terziere che al termine delle tornate ha totalizzato più punti. La gara si svolge in tre tornate, ognuna formata da tre gare dirette e decreterà il vincitore dell’anello che ‘ne vanterà gloria per l’anno intero’. Domenica pomeriggio, al termine della Corsa all’Anello allo stadio San Girolamo, si terrà anche la consegna del Bravio per il miglior terziere.
Foto A.Mirimao
Le tre tornate Definiti, nel pomeriggio di sabato, gli abbinamenti ‘cavallo-cavaliere’ per le tre tornate di gara. Nella prima saranno impegnati: Fabio Picchioni su Speak Indy per Mezule, Jacopo Rossi su Filba Candramjga per Fraporta e Diego Cipiccia su Tirisondola per Santa Maria. Nella seconda Mezule sarà rappresentata da Fabrizio Fani su Selavalava, Fraporta da Luca Paterni su Receptivo e Santa Maria da Marco Elefante su Rosa di Corte. Nella terza e conclusiva prova per Mezule ci sarà Ernesto Santirosi su Notte Fatale, per Fraporta Alessandro Scoccione su London Eye e per Santa Maria Tommaso Suadoni su Velida
