I carabinieri del comando stazione di Collescipoli hanno arrestato un 36enne della Nigeria – C.F. le sue iniziali – perché, nonostante fosse sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento ad una 33enne narnese, dipendente di un supermercato in zona Cospea, nel pomeriggio di martedì 7 maggio si è presentato presso il suo posto di lavoro e ha iniziato a inveire contro i presenti, minacciandoli, urlando il nome della donna e pretendendo che gli venisse portata davanti. Le colleghe della dipendente, che già lo conoscevano, hanno subito chiamato i carabinieri, intervenuti sul posto con pattuglie di Collescipoli e del Norm di Terni: il 36ene è stato fermato e condotto nella caserma di via Narni, con conseguente arresto per aver violato la misura già disposta a seguito delle indagini condotte dalla squadra Mobile della questura di Terni. Ora l’uomo si trova nel carcere di vocabolo Sabbione, a disposizione dell’autorità giudiziaria, come confernmato dal tribunale di Terni – su richiesta del pm Adalberto Andreani – nell’ambito dell’udienza di convalida di giovedì. Il 36enne è difeso dall’avvocato Francesco Mattiangeli.
ARTICOLO CORRELATO
Terni, tormenta commessa di un supermercato: 36enne rimpatriato
