«Il cambiamento non si ferma». Clementella si ricandida a San Gemini

Lettera del primo cittadino ai sangeminesi: «Tanto è stato fatto ma tanto resta da fare. E in questi cinque anni il paese è cambiato»

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Il sindaco di San Gemini, Luciano Clementella, annuncia la propria ricandidatura alle prossime elezioni amministrative attraverso una lettera destinata ai cittadini, che riportiamo di seguito.

di Luciano Clementella

Ho fatto una riflessione profonda, un bilancio di anni trascorsi insieme molto, molto belli, il bilancio di una esperienza straordinaria per quanto, a volte, veramente difficile. Con la mia squadra abbiamo affrontato tutte le sfide che ci eravamo posti, sfide che avevamo inserito in un progetto ambizioso ma concreto, il progetto ‘Cambiamo San Gemini’. Quel cambiamento che volevamo perseguire a tutti i costi, quei progetti che avevamo nel cuore e nella mente e che volevamo attuare per San Gemini. Ci siamo riusciti.

Luciano Clementella

Abbiamo percorso un cammino insieme sfidando tutto, superando e risanando un bilancio comunale disastrato, riorganizzando un Comune inefficiente per la forte carenza di risorse umane, chiudendo posizioni debitorie da far accapponare la pelle, avviando il recupero di un paese straordinario ma in netto declino, con il proprio patrimonio lasciato nel totale abbandono.

Cosa abbiamo fatto? Ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo lavorato senza sentire la fatica, talvolta al limite delle forze, superando le difficoltà, ostacolati da tante difficoltà anche impreviste (pensiamo ai due anni di Covid) ma animati dalla voglia di cambiare, stimolati soprattutto da voi che avevate posto fiducia in noi.

Abbiamo fatto una cosa semplice: abbiamo mantenuto fede al nostro programma ed abbiamo, soprattutto, ascoltato le vostre istanze. Abbiamo lavorato con impegno, trasparenza e lealtà. Da parte mia ho tenuto la porta sempre aperta, non ho esitato ad ascoltarvi anche per strada, in piazza, in ogni momento ed in ogni situazione. Abbiamo agito, dato risposte. Con i fatti, non con le chiacchiere.

Ci scusiamo se tutto non è stato possibile. Ancora alcuni progetti sono da avviare, altri sono da completare. Ma è innegabile che San Gemini è cambiata e ancora sta cambiando, quel cambiamento che avevamo programmato sta prendendo forma. Abbiamo colto occasioni importanti per San Gemini, dal reperimento di risorse per le opere pubbliche, per il nuovo polo scolastico e non solo, per digitalizzare l’ente. Oltre 10 milioni di euro di fondi pubblici, una cifra impensabile per le opere, per i servizi, per esaltare la bellezza e le potenzialità del nostro borgo, per dare impulso ad uno sviluppo turistico di cui San Gemini è degno.

Pensate al progetto ‘Terme di San Gemini’ che si sta avviando al parco della Fonte, in cui siamo stati protagonisti nel promuoverlo e nel seguirne l’avvio e l’attuazione. Tutto questo mi rende fortemente orgoglioso. Ho sentito la vostra vicinanza, il vostro sincero affetto e da questo ho tratto grande forza ed energia. Non posso fermarmi, continuo questo percorso insieme a voi, insieme ad una squadra di donne e uomini con grande voglia di fare il bene di San Gemini.

Vogliamo sostenervi ed affrontare le nuove sfide che ci attendono, migliorare la nostra e la vostra vita, creare sempre più le condizioni per vivere bene, per invecchiare bene, per far crescere bene i nostri ragazzi e le nostre ragazze. Io resto sempre al vostro fianco, noi restiamo al vostro fianco, senza stancarci mai: il cambiamento non si ferma.

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