Truffa al ristorante: denunciato ternano

Terni, 56enne finto ‘agente’ ha venduto macchinari ad una società viterbese: vittima la signora proprietaria dell’attrezzatura

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Si è spacciato per rappresentate di una società, rivelatasi poi inesistente, per poi vendere – facendo da tramite – ad una società del viterbese dei macchinari da ristorazione dal valore di diverse migliaia di euro, messe in vendita da una ternana che aveva cessato l’attività: scoperto il raggiro e avvisata la polizia, gli agenti hanno identificato e denunciato per truffa un noto pregiudicato ternano 56enne.

La truffa La società viterbese aveva infatti pagato regolarmente i macchinari e, lo scorso 31 dicembre, l’uomo ha mostrato alla signora la ricevuta del bonifico nel giorno della consegna: peccato che, una volta andata in banca, la donna ha scoperto che il pagamento non era mai stato effettuato e che la società per la quale il 56enne diceva di lavorare era inesistente. L’attrezzatura è ora a disposizione degli acquirenti, in quanto acquistati in buona fede.

Doppia espulsione I controlli sul territorio della squadra Volante hanno portato, negli ultimi giorni, all’espulsione di un 37enne albanese e un 35enne tunisino: il primo, pregiudicato per reati di droga e tentato omicidio, era destinatario di diversi proveddimenti di espulsione ed è stato sorpreso mentre usciva di casa lunedì pomeriggio in viale Campofregoso. A questo punto ha mostrato agli agenti un ricorso all’espulsione presentato al giudice di pace ma, dagli accertamenti, è emerso che non c’era alcuna sospensiva . L’uomo è stato quindi denunciato e nuovamente espulso. Stessa sorte per il tunisino, clandestino in Italia – numerosi precedenti penali per spaccio, reati commessi tra Bologna, Bolzano e altre città italiane, inoltre non era riconosciuto come proprio cittadino dalla Tunisia – dal 2002: fermato per un controllo in via Eugenio Chiesa, è stato portato in questura a causa della mancanza di documenti. Essendo già inottemperante all’ordine di lasciare il territorio italiano da parte del Questore di Terni, è stato espulso.

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