Yamashita Giano, judo protagonista a Terni

25° edizione del trofeo nazionale, nel weekend 1600 atleti al palatennistavolo ‘De Santis’: «Potenzialità dell’Umbria intatta»

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Un’edizione da record, con oltre 1500 atleti per complessive 230 società che si daranno battaglia al palatennistavolo ‘De Santis’. Il trofeo di judo ‘Yamashita Giano dell’Umbria’ festeggia il 25° atto della manifestazione nel migliore dei modi: nel weekend spazio al gran prix seniore e juniores del circuito nazionale Fijlkam. Attesi a Terni grandi glorie della specialità quali Pino Maddaloni, Ylenia Scapin e Girolamo Giovinazzo, tutti medagliati in recenti Olimpiadi (Sydney e Atlanta).

‘Nozze d’argento’ Numeri da record per la 25° edizione e non solo per gli atleti. A Terni saranno di scena 52 ufficiali di gara (36 arbitri e 16 presidenti di giuria); i volontari coinvolti saranno 30 (associati, protezione civile, medici-assistenti dell’Opa e della Croce rossa ternana). Il responsabile del comitato organizzato è il maestro di judo Lamberto Parmegiano Palmieri, presente martedì mattina a palazzo Spada per lanciare l’evento: con lui, su tutti, il presidente del Coni Domenico Ignozza, il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo e il sindaco di Giano dell’Umbria Marcello Bioli. Le società umbre protagoniste saranno più di dieci.

Il debutto sabato mattina con la prova riservata ai seniores-juniores ‘Under’ 36 (450 atleti); si daranno battaglia per acquisire punti per un posto nei primi sedici della ranking list, che dà diritto di partecipazione alla finale del campionato assoluto. A seguire il XIX ‘Trofeo judo Umbria green‘ con il patrocinio del Csen (Centro sportivo educativo nazionale) per i cadetti ‘Under’ 18 (preiscritti in 350). In quest’ultimo caso la gara proseguirà domenica mattina lasciando spazio agli esordienti B ‘Under’ 15 (300) e A ‘Under’ 13 (150). Spicca tra le società il judo club Dracyen di Drancy, Francia, gemellata con alcuni club umbri. Alla presentazione della manifestazione ha preso parte anche Giancarlo Giovannetti, in rappresentanza di uno degli sponsor princide del trofeo.

Marcello Bioli

Il ‘criterium’ giovanissimi di domenica pomeriggio concluderà la manifestazione. In gara bambini-fanciulli dai 2008 in avanti e ragazzi 2006-2007 (oltre 350). Il regolamento prevede l’eliminazione diretta con doppio recupero su cinque/sei tatami.

Potenzialità umbra Il numero del Coni regionale, Ignozza, ha sottolineato come «l’aver raggiunto i 25 anni dimostri la validità della manifestazione, in molti arriveranno da fuori Umbria e vedranno le potenzialità intatte della nostra regione». Non poteva mancare un accenno al palasport: «Sarebbe la ciliegina – con sguardo rivolto a Di Girolamo – sulla torta». Idea palasport che vorrebbe concretizzare anche il primo cittadino di Giano, Bioli: «Vorrei farne uno tra Gualdo Cattaneo e Giano per poter alternare la location dell’evento. In riferimento al trofeo dico che siamo cresciuti talmente tanto da doverci spostare prima a Spoleto e quindi a Terni».

Il palatennistavolo ‘De Santis’

L’impiantistica Tema palazzetto che riprende il sindaco di Terni: «Nel tempo questo trofeo ha trovato grande valenza, riuscendo ad attrarre anche persone da fuori Italia. Spero che possa lasciare un grande segno nella storia sportiva della regione. Fusione dei comuni? (in riferimento all’idea di Bioli) Credo sia una strada da percorrere. L’aumento dell’impiantistica sportiva non può che essere un fattore rilevante per l’Umbria». Complessivamente, ha aggiunto Parmegiano Palmieri, saranno in città circa 5 mila, staff e familiari dei ragazzi compresi.

 

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