Niente da fare, Falconara stregato per la Ternana femminile di Marco Shindler. Le rossoverdi, dopo aver perso a tavolino la gara d’andata, perdono con lo stesso score e sempre extra-campo la sfida con le marchigiane: il giudice sportivo ha accolto il ricorso presentato per la posizione irregolare di Juliana Bisognin.
La nota «Con il ricorso di che trattasi, la ricorrente chiede che in danno della convenuta sia comminata la punizione sportiva della perdita della gara prevista dall’art.17 comma 5 lettera A del Cgsper aver schierato nella gara in oggetto la calciatrice Bisognin Juliana Paula in posizione irregolare. Sostiene la ricorrente che la predetta atleta abbia preso parte all’incontro in epigrafe senza aver provveduto a scontare la squalifica per una giornata di gara comminata le con C.U.N.1061 del 14 giugno 2017 .Dagli accertamenti esperiti risulta che la nominata in questione, svincolatasi in data 1° luglio 2017 al termine della stagione sportiva 2016/2017, sia stata nuovamente tesserata dalla Ternana Femminile in data 18 gennaio ed abbia preso parte da quella data a tutte le gare disputate dalla società di appartenenza: Ternana Femminile-Montesilvano del 21 gennaio 2018, Salinis–Ternana Femminile del 28 gennaio e quella in contestazione Ternana Femminile–Città di Falconara del 31 gennaio. Di conseguenza non risulta che abbia scontato la giornata di squalifica».
Lo 0-6 E dunque il giudice sportivo Renato Giuffrida ha deciso di «accogliere il ricorso comminando alla Ternana Femminile la punizione sportiva della perdita della gara col punteggio di 0–6». Altro stop alla rincorsa per il terzo posto.