Caccia, le associazioni: «Caos tesserini»

Le associazioni venatorie protestano per lo scarso numero e la mancanza di criteri di distribuzione. Chiesto incontro con la Regione Umbria

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Le associazioni venatorie umbre hanno unitariamente convenuto di non consegnare, per il momento, i tesserini venatori relativi al prelievo in deroga della specie storno. La decisione è scaturita dal fatto che l’invio di tali tesserini alle associazioni stesse da parte della Regione, quest’anno è avvenuto a ridosso dell’inizio della stagione e con un numero di tesserini alquanto limitato rispetto al totale dei cacciatori umbri.

I tesserini Sono stati recapitati alle associazioni appena 1500 tesserini in tutto, ripartiti proporzionalmente fra le varie consorelle, senza precisare con quali criteri avrebbero dovuto consegnarli ai loro iscritti. L’ente avrebbe così scaricato tutte le problematiche conseguenti sulle associazioni, lasciandole in una situazione di confusione.

Le associazioni venatorie Le associazioni di cacciatori avevano già dato suggerimenti e avanzato proposte transitorie per la stagione 2016-17; tra queste c’era anche la richiesta si studiare una soluzione più appropriata, rimandando il tutto al prossimo anno. Ma non state ascoltate. Per questo ora chiedono alla Regione un incontro urgente, per cercare di superare tale impasse e trovare un’adeguata soluzione.

 

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