Per superare la paura dell’ago, che è la scusa più diffusa che viene usata per non andare a donare il sangue, l’Avis comunale di Perugia sta organizzando sedute informative rivolte a potenziali donatori che però non si decidono proprio per la paura.
Missione riuscita
Al primo appuntamento, sabato scorso, hanno partecipato due giovani perugini, Federico ed Elena, entrambi terrorizzati da ago, prelievi e, in conseguenza, dalle procedure della donazione. Il corso si è composto di varie fasi: prima una breve introduzione teorica sulla paura, stato emotivo di protezione non necessariamente negativo ma utile per la sopravvivenza di ciascun individuo. La seconda parte, sempre teorica, sulla presa di coscienza dell’esagerazione della paura che, se incontrollabile, diventa inutile e, addirittura, invalidante nella vita quotidiana. Una terza fase è stata quella dedicata al controllo della percezione della paura e a come questa pensiamo sia percepita dall’esterno. Spesso, infatti, avere paura è sinonimo di debolezza ed è all’origine di sentimenti di inadeguatezza e vergogna. Ma la fase centrale e più importante è stata la visita in ospedale. Alla fine i ragazzi si sono sottoposti ad un prelievo di controllo e, uno di loro, anche alla donazione. Visto il successo dell’iniziativa, già fissato un nuovo appuntamento per sabato 2 febbraio.
