Escursionisti stanchi, dispersi e infortunati: weekend di interventi

Sasu in azione fra sabato e domenica in diverse zone del territorio regionale

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Quattro gli interventi del Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria (Sasu) durante il weekend appena trascorso. La prima richiesta di soccorso è arrivata sabato, poco prima delle 15, per una persona infortunatasi lungo il sentiero di Francesco che da Monteluco (Spoleto) scende verso la Valnerina. Qui il Sasu, insieme agli operatori del 118, all’elisoccorso Nibbio ed ai vigili del fuoco, ha provveduto a soccorrere l’escursionista poi trasportato all’ospedale di Perugia. Poco dopo, lungo lo stesso sentiero, il Sasu ha aiutato due escursionisti colti da sfinimento e che sono stati rifocillati e accompagnati alle loro auto dalle squadre di volontari. Domenica intorno alle 18 è scattato un intervento per soccorrere una persona che si è infortunata ad un arto mentre stava scalando la falesia della Balza Tagliata (Cerreto di Spoleto). Sempre domenica, verso le 19, sono stati rintracciati due escursionisti che avevano perso l’orientamento nei pressi del monte Aspra: erano in un’area aboschiva impervia, denominata Casale Caporiti, nel territorio comunale di Ferentillo. L’intervento si è concluso con i due che sono stati raggiunti, rifocillati e accompagnati a valle fino alle loro auto.

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