Terni: carabinieri da Bandecchi. Notificato il 415 bis dell’indagine post-denuncia Coletto

L’atto è stato consegnato lunedì mattina prima del consiglio comunale

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Non è sfuggito a nessuno che lunedì mattina, prima della seduta del consiglio comunale e come quattordici giorni prima – quando erano stati formalizzati atti relativi all’indagine sul parapiglia a palazzo Spada del 28 agosto 2023 – i carabinieri del comando stazione di Terni abbiano fatto visita al sindaco Stefano Bandecchi. Da lì è stato un susseguirsi e inseguirsi di voci e ipotesi, su nuove indagini, denunce e via dicendo. Da quanto appreso, i militari dell’Arma – non gli unici a notificare atti al primo cittadino lunedì mattina, perché è passata anche la polizia di Stato – avrebbero formalmente consegnato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari (cosiddetto 415 bis) relativo alla vicenda che vede Bandecchi contrapposto all’assessore regionale alla sanità Luca Coletto (che lo ha denunciato). Vicenda della quale avevamo riportato i contenuti. «Tanto qui ormai, ogni volta che vengo mi notificano qualcosa» è stata la battuta del sindaco al suo arrivo in Comune. Circa l’atto consegnatogli dalla polizia di Stato invece, in particolare dalla Digos della questura di Terni, sarebbe relativo ad un accertamento tecnico riguardante la lettera anonima piena di minacce verso il sindaco, recapitata a palazzo Spada lo scorso settembre e spedita dalla Sicilia, da Palermo. In questo procedimento, Bandecchi è persona offesa.


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