Una grande festa, quella che si è svolta venerdì mattina, all’interno del monumentale complesso San Domenico di Narni, in onore del 164° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Una cerimonia iniziata con la deposizione della corona in ricordo dei caduti, nel piazzale antistante la questura, alla presenza del prefetto di Terni Angela Pagliuca e proseguita nel centro storico della cittadina medioevale.
L’attività della questura Nell’auditorium Bortolotti, il questore Carmine Belfiore ha illustrato un anno di attività della questura di Terni, attraverso una presentazione dettagliata dei maggiori risultati raggiunti, risultati che hanno visto una notevole diminuzione (-27% in città e -26% in provincia) dei reati in genere; -37% di furti in città e -30% in provincia; (-60% in città e -52% in provincia) di furti in abitazione.
Le onorificenze Alla presenza delle autorità intervenute – il sottosegretario al Ministero dell’interno Gianpiero Bocci, il prefetto di Terni Angela Pagliuca, il procuratore generale della Repubblica Fausto Cardella, il procuratore capo della Repubblica Alberto Liguori, il vicepresidente della giunta regionale Fabio Paparelli, il vescovo della Diocesi Terni-Narni-Amelia Giuseppe Piemontese, il presidente della Provincia e sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, il sindaco di Narni Francesco De Rebotti e i comandanti delle altre forze di Polizia e Militari – sono state consegnate le onorificenze ai poliziotti – con il fuori programma rappresentato dal premio a LuciaMorselli – che si ono distinti nella loro attività professionale, ma anche una targa ad un cittadino ternano, il signor Santini, per aver collaborato alla cattura di uno degli assalitori allo sportello bancomat di Borgo Rivo. Il signor Santini, dopo aver dato l’allarme chiamando il 113, è rimasto in contatto telefonico con la polizia di Stato fornendo elementi utili alla cattura.
Le scuole Alla cerimonia, oltre ai numerosi intervenuti, tra i quali i familiari delle vittime del dovere, erano presenti anche circa 100 studenti dell’Istituto comprensivo ‘Luigi Valli’ e dell’Istituto di istruzione superiore ‘Gandhi’ di Narni, che al termine dell’evento, in piazza dei Priori, davanti agli stand espositivi della sezione della Polizia stradale, della sezione della Polizia postale e delle comunicazioni e del gabinetto provinciale di Polizia scientifica, hanno assistito ad una dimostrazione operativa di un’unità cinofila antidroga.
Il sindaco di Terni «Esprimo soddisfazione per i contenuti della relazione del questore di Terni, Carmine Belfiore», ha dichiarato il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo. «I dati riferiti ai furti in abitazione, ai furti in genere, alle rapine e al contrasto della diffusione delle sostanze stupefacenti, evidenziano un progressivo calo dei reati e un deciso aumento dell’attività di prevenzione e repressione. Ritengo che il merito di questi risultati va ascritto anche all’azione interforze e alle misure poste in atto anche grazie al protocollo ‘Patto per Terni sicura’. Ritengo incisiva anche l’azione dell’amministrazione comunale, sia sul versante della videosorveglianza, sia riguardo al potenziamento della pubblica illuminazione, attività prodotte nelle aree maggiormente sensibili». Secondo Di Girolamo, «l’azione coordinata ed efficace della forze dell’ordine con particolare riguardo al corpo della polizia di Stato, ai carabinieri, alla guardia di finanza, alla forestale e al comando dei vigili urbani, ha di fatto scoraggiato i ‘professionisti’ del reato a produrre la propria attività delinquenziale nel nostro territorio comunale. Risulta ora necessario, non abbassare la guardia e proseguire con determinazione verso il cammino tracciato con il ‘Patto per Terni sicura’, gestito sapientemente dal prefetto di Terni, Angela Pagliuca. A tutti gli attori di questo importante risultato esprimo la gratitudine della città di Terni».
