Umbria, dove il lavoro resta un miraggio

Confermato il trend: i contratti a tempo indeterminato sono di fatto dimezzati, mentre la aziende puntano sempre di più sui voucher, cresciuti di mezzo milione

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C’è poco da fare, l’Inps non fa sconti: in Umbria, trovare un lavoro a tempo indeterminato e come fare 6 al Superenalotto. A dirlo sono gli ultimi dati diffusi dall’Inps – il ‘Rapporto sul precariato’ – relativi al mese di ottobre.

IL RAPPORTO INPS GENNAIO – OTTOBRE 2016

schermata-2016-12-19-alle-18-09-22Diecimila Da gennaio ad ottobre, in Umbria, si sono registrate, complessivamente 53.798 assunzioni, ma solo 10 mila e 111 a ‘tempo indeterminato’. Il 42,8% in meno rispetto allo stesso periodo dei 2015. Nessuna altra regione italiana è riuscita a fare peggio. Al secondo posto ci sono le Marche, con un calo del 40,7%. In Italia, la media del calo è del 32,1%.

I voucher  Per contro, però, da gennaio a ottobre si è registrato un autentico boom dell’utilizzo dei voucher da parte delle imprese: +33,4% rispetto ai primo dieci mesi dell’anno scorso. In pratica si è registrato un aumento di oltre mezzo milione (da 1,5 milioni a 2 milioni 84 mila).

 

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