di S.F.
La storia è la solita, ma questa volta si va al Tar dell’Umbria per chiuderla in tempi stretti, o almeno ci si prova. Al mattatoio comunale di Terni c’è presenza di superfici in eternit nei fabbricati e il Comune vuole che a procedere con la bonifica sia la Butcher Service s.r.l, società che nel 1999 ha stipulato – è in scadenza il 31 marzo – con l’amministrazione un contratto specifico in tal senso: le posizioni restano quelle di sempre, c’è distanza e dunque della faccenda se ne occuperà la giustizia amministrativa.
L’ORDINANZA DEL SINDACO LATINI IL 1° OTTOBRE: DUE MESI DI TEMPO PER BONIFICARE
Il ricorso della società
Ci sono stati contatti di recente tra le parti per risolvere bonariamente la situazione, ma non c’è stato verso. E così la società il 19 dicembre ha depositato il ricorso impugnando l’ordinanza – 1° ottobre – del sindaco Leonardo Latini: «Agire in tutela della salute pubblica e nell’interesse generale della comunità», specificando che «il 23 marzo 2017 l’Usl, dopo un nuovo sopralluogo, segnalava un indice di degrado della copertura in eternit di pertinenza pari a 40, ritenendo necessario un intervento di bonifica entro tre anni». Come detto il braccio di ferro va avanti ormai da anni e anche con la precedente amministrazione gli scontri non erano mancati.
13 SETTEMBRE 2017, L’EX ASSESSORE CORRADI E L’IMPASSE: «NON VOGLIONO BONIFICARE»
La motivazione
A spiegarlo era stato l’ex assessore ai lavori pubblici Sandro Corradi in commissione consiliare: «Il problema più grande – aveva puntualizzato il 13 settembre 2017, a pochi mesi dal controllo dell’Usl Umbria 2 – riguarda la rimozione dell’eternit. Non vogliono farla visto che tra un anno e mezzo ci sarà la demolizione e dunque non hanno intenzione di spenderci soldi». Quella scadenza è arrivata e oltretutto di mezzo c’è l’impasse legata – lo spostamento del mattatoio è incluso nel progetto, ma l’attuale giunta deve ancora prendere una piega definitiva sulla questione – al nuovo palazzetto dello sport. Gli avvocati coinvolti sono Paolo Gennari per il Comune e Daniele Sterrantino per la Butcher Service. Primo round in arrivo.