‘Fantastica’ Ferentillo, festival internazionale

Terni, appuntamento dal 13 al 15 settembre nel paese della Valnerina con un evento dedicato al mondo del ‘fantastico’

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Il prossimo 13 settembre a Ferentillo (Terni) prenderà il via la prima edizione del ‘Festival internazionale del Fantastico’. Ideato dall’associazione culturale Calibando e dalla istituenda biblioteca ‘Romolo Runcini’, su un’idea dello stesso Runcini, l’evento è organizzato dalla pro loco di Ferentillo in collaborazione con il Comune. Il ‘Festival internazionale del Fantastico’ può contare sul contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, il patrocinio di Regione Umbria, Provincia e Comune di Terni, Dipartimento di studi umanistici dell’università della Calabria, Centro interuniversitario per lo studio del Romanticismo dell’università di Bologna. Il manifesto è tratto da un’opera del maestro Igor Borozan, che ne ha autorizzato la riproduzione in un limitato numero di copie, da lui firmate.

La direzione

Questa prima edizione si muove essenzialmente su due ambiti di ricerca: il fantastico secondo Romolo Runcini e le narrazioni fantastiche di Edgar Allan Poe, inserendo al suo interno nuove prospettive scientifiche e momenti di spettacolo e di musica. Già nel 2017, per l’edizione zero, era stato presentato il progetto di promozione di Calibando intorno alla costituzione della biblioteca Runcini.

Evento clou a San Mamiliano

Il festival si aprirà giovedì 13 settembre alle ore 17, nella splendida cornice del castello di San Mamiliano (Ferentillo) col workshop ‘Il Fantastico (di) Romolo Runcini’, al quale parteciperanno studiosi di calibro internazionale come Maria Teresa Chialant dell’università di Salerno e Massimiliano Demata dell’università di Torino. Interverranno alla discussione anche due studiosi inglesi molto celebri nell’ambito del fantastico: David Punter dell’università di Bristol, autore di numerosi saggi e libri sul fantastico, il terrore e il gotico, e Patrick Parrinder dell’università di Reading, esperto internazionale di fantascienza e utopia, ma anche studioso della storia del romanzo a cui ha dedicato un progetto imponente. Modera Bruna Mancini, presidente dell’associazione Calibando. Gli ospiti analizzeranno alcuni elementi essenziali della ricerca e della scrittura di Romolo Runcini, incentrati sul fantastico e sulla sociologia dell’arte e della letteratura. Sarà annunciata la pubblicazione di alcuni volumi di particolare rilevanza sul fantastico e sullo scrittore di fantascienza James Graham Ballard, prodotto degli incontri avvenuti a Ferentillo nel 2017 in occasione dell’edizione del Festival zero.zero. I testi verranno presentati in anteprima, seguirà un momento cinematografico dedicato a due film, entrambi tratti dai racconti di Edgar Allan Poe: ‘I racconti del terrore’ (1962) e ‘Il pozzo e il pendolo’ (1961) di Roger Corman.

Il convegno

Venerdì 14 settembre, dalle ore 10 presso la sala conferenze Piermarini, si terrà il convegno di studi ‘Poe e il fantastico’. Saranno presenti Patrick Parrinder, David Punter, Laura Di Michele (università de L’Aquila) e Linda Barone (università di Salerno). Alle ore 15 interverranno Alfonso Amendola e Vincenzo Del Gaudio (università di Salerno), Valentina Polcini (università di Chieti-Pescara). Alle ore 20 ci si sposterà poi al castello di San Mamiliano per ‘I teatri sospesi’, reading-concerto ‘Il cuore rivelatore’ ispirato al celebre racconto di Poe.

Conclusione in grande

Il festival si concluderà sabato 15 settembre guardando al futuro. Appuntamento alle ore 15 in piazza Vittorio Emanuele II a Ferentillo, Precetto, con il workshop ‘FantasticaMente, passeggiando tra i boschi narrativi: un gioco da ragazzi’, a cura della scrittrice e giornalista Donatella Trotta. Nell’edizione 2019 il festival si arricchirà anche di una sezione incentrata sul ‘fantastico per ragazzi’ con il coinvolgimento diretto delle scuole, degli insegnanti e dei ragazzi. L’evento si concluderà con un incontro con Maurizio Capone, musicista e cantante eclettico e talentuoso, che nel tempo ha collaborato con artisti afroamericani, rock, blues, ma anche con i 99 Posse, gli Almamegretta, Daniele Sepe, Eugenio Bennato e Pino Daniele. Maurizio Capone riceverà il ‘Premio per la musica Romolo Runcini’ per la sua capacità «di far celebrare il proficuo connubio tra arte e società, per la sua capacità di far interagire linguaggi diversi (o della diversità) e di creare degli oggetti musicali in trasformazione che possiedono le caratteristiche strabilianti e inquietanti del fantastico».

Focus sull’evento

Il festival nasce a Ferentillo con l’intento di promuovere convegni, conferenze, stage, momenti di riflessione e manifestazioni di spettacolo, legati alla produzione letteraria ed artistica del fantastico. Perché proprio al Comune di Ferentillo Romolo Runcini (luminare negli studi sul fantastico) dona la sua biblioteca privata: oltre 35 mila volumi. È il figlio Pier Federico, architetto, con un legame forte col territorio, a scegliere proprio il Comune di Ferentillo. «Non volevo che la biblioteca di mio padre venisse spezzettata o suddivisa. Convinto che proprio dai piccoli centri può nascere qualcosa di valido e duraturo – spiega -. Ne nascerà una biblioteca, prossima all’apertura al pubblico, grazie anche al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni. Da lì il progetto ambizioso e unico di creare un ‘Centro internazionale di studi e manifestazioni del fantastico’ in Valnerina».

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