L’invasione di campo della mamma di un calciatore, che protestava per l’espulsione del figlio, è costata alla squadra una multa di 120 euro e quattro giornate di squalifica al ragazzo, che – si scopre – ha tentato di discolparsi via Facebook. La partita in questione – del campionato di prima categoria – era quella fra Vis Foligno e San Luca disputata lo scorso 17 febbraio.
Il comunicato
Dal comunicato ufficiale si legge che «al 37′ del secondo tempo un proprio sostenitore (verosimilmente la madre di un calciatore del San Luca espulso poco prima) scavalcava la recinzione ed entrava in campo. L’invasore, tuttavia, veniva immediatamente fermato e ricondotto sugli spalti, così che la partita poteva riprendere regolarmente dopo pochi secondi». Ma non finisce qui. Perché dallo stesso comunicato si scopre che il giocatore espulso dopo la partita ha contattato via Facebook il direttore di gara cercando di ‘ammorbidire’ il referto. Tutto inutile: le giornate di squalifica sono quattro.