Al telefono è impossibile rintracciare il direttore Pera, ma poi, per e-mail, arriva la replica. Riguardo al mancato ritiro dei rifiuti, in periferia, per un ritardo nell’invio delle comunicazioni ai cittadini Gesenu mette le cose in chiaro e scarica tutte le responsabilità. Sulle Poste, in primis.
La vicenda Negli ultimi giorni alcuni cittadini che abitano fuori dal centro hanno lamentato il mancato ritiro di plastica o indifferenziato nei giorni stabiliti nel calendario perché, dopo un cambio di date, non sono arrivate in tempo, nella cassetta delle lettere, i nuovi depliant informativi che avrebbero avvisato gli utenti delle modifiche evitando così di ritrovare, al mattino, gli stessi rifiuti lasciati la sera prima davanti alle case. Con una nota indirizzata ad umbriaOn, infatti, il gestore dei rifiuti dell’Ati2 tiene a precisare che «i nuovi calendari cartacei sono stati spediti in tempo utile per la consegna agli utenti attraverso un servizio postale. I ritardi nella consegna non sono dipesi dal gestore ma dai servizi postali che hanno effettuato la consegna».
Ritiri Di chiunque sia la responsabilità, quello che è certo è che per alcuni, almeno, ci sarà un ritiro in meno nel calendario annuale. «A tutti gli utenti cui è cui è stato recapitato il calendario in ritardo – prosegue la nota – che hanno contattato l’ufficio clienti Gest- Gesenu segnalando il mancato svuotamento programmato del proprio cassonetto, è stato garantito il servizio nei successivi due giorni lavorativi. Invitiamo pertanto, i cittadini che necessitano di un ritiro straordinario, a contattare il numero verde per la programmazione dello svuotamento».
Ripasso straordinario Chi ha bisogno, dunque, alzi il telefono, come se già non bastasse il dover pagare una tariffa tra le più alte d’Italia. Per tutti gli altri, invece, Gesenu fa sapere che «al fine di ridurre ulteriormente i disguidi arrecati all’utenza il gestore ha attivato una campagna informativa mirata alle sole utenze interessate informandole di una giornata di ripasso straordinario per martedì 25 aprile dedicato allo svuotamento del cassonetto di carta e plastica e per la giornata del 30 aprile per il secco residuo».
