Terni, nuova veste CLT: cultura e art space

CLT Time: arte, musica, teatro, danza, musica e cinema. Una serie di eventi per adulti e bambini, si parte venerdì 28 settembre

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Arte, musica, teatro, danza, musica e cinema a mo’ di ‘Art space’, per un Circolo Lavoratori Terni a tutta cultura. Si chiama CLT Time: una serie di eventi – c’è il patrocinio del Comune di Terni – grazie alla collaborazione con diverse realtà del territorio. Pensiero anche ai più piccoli con ‘Il villaggio del Natale’ e il ‘Parco di cuori’ per San Valentino.

IL PROGRAMMA E GLI ORARI DI CLT TIME

Contenitore culturale. Il mese di ottobre

Il CLT Time si svilupperà con un’offerta strutturale per adulti e bambini. Spazio dunque a rassegne musicali, percorsi di sensibilizzazione, il jazz, la musica classica, la lirica, mostre, concerti e performance. Il 28 e il 29 settembre previste due prime serate – ingresso libero – con esibizione degli Adika Pongo (gruppo fondato da Niccolò Fabi) e Anime Latine, tribute band di Lucio Battisti.

Autunno e inverno

Ad ottobre inizieranno le rassegne musicali, grazie alla collaborazione dell’Associazione ‘Amici della Lirica’ e del suo presidente Francesco Giordanelli, del maestro Angelo Bruzzese e dei musicisti Alessandro Petrucci e Stefano Carsili, rispettivamente per la musica jazz e classica. Ci saranno anche poesia e letteratura grazie all’Associazione Gutenberg con ‘Parole in Circolo’, mentre il circolo filatelico e numismatico Rodolfo Borzacchini si occuperò della mostra ‘Auguri d’Epoca’. Natale? Sarà realizzato il ‘CLT Christmas Time’, un villaggio del Natale con mercatino e numerose attività.

Il rinnovamento

«Alla vocazione sportiva – le parole di Giovanni Scordo, presidente del CLT – vogliamo affiancare quella per la cultura in tutte le sue sfaccettature e livelli. Il circolo diviene quindi un contenitore culturale grazie a spazi completamente rinnovati, belli e funzionali, ma anche e soprattutto grazie a sinergie di qualità, rimanendo comunque aperto all’apporto di chi ha a cuore la crescita non solo del circolo stesso ma dell’intera città». In rappresentanza del Comune c’era il vicesindaco e assessore alla cultura Andrea Giuli.

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