Terni: muore a due mesi dall’incidente in viale Brin

Rodolfo Cinaglia, 64enne di Montefranco, non ce l’ha fatta. Le sue condizioni erano migliorate fino allo scioglimento della prognosi, poi mercoledì la tragica notizia

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Rodolfo Cinaglia

È morto mercoledì all’ospedale ‘Torrette’ di Ancona, Rodolfo Cinaglia, il 64enne di Montefranco (Terni) rimasto coinvolto lo scorso 22 febbraio, in viale Brin a Terni, in un grave incidente stradale: lo scontro frontale fra la sua Fiat Punto ed un Fiat Ducato che procedeva in direzione opposta. Dopo il terribile schianto, l’uomo – cosciente – era stato trasportato all’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni e lì operato e ricoverato in prognosi riservata in ragione della gravità delle sue condizioni. Con il passare dei giorni il quadro, poi, era sensibilmente migliorato, tanto che i medici avevano deciso lo scioglimento della prognosi. Quindi il trasferimento all’ospedale del capoluogo delle Marche per proseguire le terapie. Purtroppo, però, il 64enne montefrancano non è riuscito a superare questo difficile periodo e a due mesi dal sinistro di viale Brin, è venuto a mancare. Le indagini sull’accaduto sono state condotte dal personale dell’ufficio incidenti della polizia Locale di Terni, con il coordinamento della procura della Repubblica. Circa l’incidente, avvenuto il 22 febbraio poco prima delle 13 nei pressi delle acciaierie, l’auto del Cinaglia, che procedeva in direzione centro, aveva invaso completamente l’altra carreggiata – come testimoniato anche dalle immagini acquisite dagli agenti del comando di corso del Popolo -, senza alcun tentativo (in termini di eventuale frenata o rallentamento) di evitare l’impatto con il Fiat Ducato che si dirigeva verso la Valnerina. Dinamica che fa pensare anche ad un possibile malore che potrebbe aver colpito il 64enne in quei frangenti. In seguito al sinistro, anche il conducente del mezzo da lavoro (il 59enne S.F. di Terni) era finito in ospedale, ma con lesioni – fortunatamente – meno gravi rispetto a colui che, nonostante cure e interventi, ha poi perso la vita.

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