di S.F.
Calori, 0 vittorie nelle prime 6 gare da tecnico: prima volta in carriera
Una situazione che diventa anche difficile da raccontare per quanto inverosimile – invece è realtà, nerissima – e inattesa, quantomeno fino a tali livelli. Si scava ancora in casa Ternana, davvero troppo: i rossoverdi non solo non cambiano marcia in casa dell’ultima della classe, l’Albinoleffe, ma riescono anche a perdere e ad allontanarsi ulteriormente dalla zona playoff. Impressionante la quantità e la ‘qualità’ degli errori individuali e di gruppo dei ragazzi di Alessandro Calori. Complicato – eufemismo – essere ottimisti per la rincorsa playoff. Non basta né il penalty di Marilungo né tantomeno la superiorietà numerica per oltre 60 minuti, finisce 2-1. «Anzitutto voglio scusarmi con i tifosi, per me è impensabile che una squadra come la nostra sia così involuta. Dobbiamo capire – le parole del ds Luca Leone riportate dal club – in fretta cosa sta succedendo serve una reazione, che può passare dalle prestazioni e basta. Il patron? Deluso, non potrebbe essere altrimenti. La società fa di tutto per supportarci, merita soddisfazioni. L’unico strumento che conosco è il lavoro, a partire dalla gara con la Triestina dobbiamo cambiare marcia, reagire e rimetterci in carreggiata prima possibile».
Calori conferma Gagno. Padroni di casa favoriti
Albinoleffe favorito dai bookmakers
Il tecnico rossoverde conferma titolare il classe ’97 dopo il clamoroso errore nel 2-2 con la Virtus Verona e tiene ancora fuori Iannarilli. Nell’undici iniziale ci sono Rigoberto Rivas e Federico Furlan, cambio in avanti con Marilungo al posto di un deludente Vantaggiato; turno di riposo per Paghera in mediana, rientra Diakité. Nei padroni di casa l’ex Cori e Razzitti in attacco, l’ex Perugia Romizi e Genevier a centrocampo. Da segnalare che le ‘Fere’ hanno iniziato il match da sfavoriti: nelle ultime ore di martedì molti scommettitori hanno dato fiducia all’undici di casa ribaltando le quote iniziali. Rispetteranno il pronostico. Il ‘patto dello stipendio’ tra Bandecchi e i giocatori non funziona. «Non siamo mai stati – il commento del trainer aretino al termine – abbastanza incisivi per recuperarla, anche con l’uomo in piu. Dal punto di vista tattico abbiamo cercato soluzioni ma c’è stato poco movimento senza palla. Siamo impauriti, è mancata determinazione. C’è un blocco, vedo sfiducia e poca autostima. Sabato scorso anche in modo sporco abbiamo recupero la gara, oggi non siamo stati capaci di farlo e ne avevamo tutte le possibilità. Serve un cambio di modo di interpretare le cose altrimenti non se ne viene fuori. Con il diesse parliamo sempre, lo abbiamo fatto anche questa sera. La scintilla deve scattare nei ragazzi, è fondamentale».
LA TERNANA ALLA 71° VIAREGGIO CUP: BRUGES, BOLOGNA E AMÉRICA DE CALI GLI AVVERSARI
Fere da non credere, sbando totale
Disastro Diakité
Altro che reazione e determinazione. Il cambio tattico non sortisce effetto – tre punte e difesa a quattro – e la Ternana va allo sbando subito commettendo errori tecnici e di posizionamento davvero assurdi, inconcepibili per dei professionisti: al 5′ è Razzitti ad approfittare di un erroraccio della difesa – punizione da posizione defilata – e di Gagno che, in area, si fanno beffare dal duo Gavazzi-Razzitti. La punta si ritrova tutta sola davanti alla porta sguarnita e porta in vantaggio i lombardi. Al 10′ c’è una transizione offensiva – la fotografia dei rossoverdi attuali – che Rivas decide di gettare all’aria con uno scatto di troppo, quindi la frittata di Diakité al quarto d’ora: passaggio errato in orizzontale a centrocampo, Sbaffo intercetta e da cinquanta metri sorprende l’estremo difensore delle Fere da lontano. Il centrale francese si ripeterà poco dopo regalando un altra chance al mediano dei padroni di casa: disastrosa e incredibile – per quanto negativa – la performance dell’ex Lazio.
Romizi aiuta le Fere
Marilungo, rigore e poco altro
Undici di calori in ‘bambola’, non c’è nulla da salvare. Poi ecco l’aiuto che non ti aspetti: Romizi al 27′ tocca – evidente, la palla era diretta in porta – con il braccio un cross proveniente dall’out rossoverde e per Cudini non c’è alcun dubbio, è penalty con rosso diretto. Marilungo non perdona dal dischetto e riapre la contesa. Tuttavia i rossoverdi mostrano costante disattenzione anche nei movimenti più semplici e per poco l’Albinoleffe non si porta sul 3-1 con Gonzi: retroguardia ‘tagliata’ su un lancio dalle retrovie e, sotto misura, l’esterno dei lombardi colpisce troppo debolmente di testa per dar pensiero a Gagno. Defendi e compagni ora sono in controllo – e ci mancherebbe altro – della partita, seppur l’unico tentativo di rilievo arrivi solo al 42′ con Pobega: gran mancino da lontano e Cortinovis costretto a rifugiarsi in calcio d’angolo. Non c’è recupero e si va al riposo sul 2-1, Fere – in negativo – allucinanti.
Pressione Fere, ma ritmi lenti
Boateng
Ternana in superiorietà numerica e con l’avversario rintanato a difendere il risultato. Ci vorrebbero ritmi alti per crearsi spazi, ma non è proprio aria in casa rossoverde: troppe imprecisioni e l’unico pericolo per Cortinovis arriva da un destro di potenza di Altobelli dalla distanza. Calori capisce che bisogna darsi una smossa e fa entrare Bifulco al posto di un insufficiente Rivas; segue la sostituzione di Frediani per far posto a Boateng. Di miglioramenti incisivi nemmeno l’ombra e si giunge al minuto 70.
Chance Diakité, alta tensione e rosso Altobelli
Rosso per Altobelli
A venti minuti dal termine chance per Diakité – proteste rossoverdi per un presunto tocco di mano in area – a pochi passi da Cortinovis, ma non c’è potenza. Il tecnico toscano opta per Vantaggiato al posto di Furlan – quantomeno ha dato segnali di vitalità – quando si tocca l’80’; altissima tensione ed ecco che si accende la bagarre con protagonisti Altobelli, Marilungo, Stefanelli e Gavazzi (leggero colpo subito da Calori nella circostanza, era andato a dividere), scatta il rosso per il giocatore di proprietà Salernitana. Disastro completato e tutti a casa con zero punti, finisce 2-1. Una Ternana che sa sempre sorprendere in negativo.
Il tabellino
Albinoleffe (3-5-2): Cortinovis; Mondonico, Gavazzi (c), Stefanelli (89′ Šabotić); Gusu, Sbaffo (65′ Giorgione), Genevier, Romizi, Gonzi; Cori (77′ Kouko), Razzitti (46′ Nichetti). A disposizione: Coser, Athanasiou, Mandelli, Ruffini, Ravasio, Sibilli. Allenatore: Michele Marcolini
Ternana (4-3-3): Gagno; Defendi (c), Diakité, Russo, Bergamelli; Rivas (53′ Bifulco), Altobelli, Pobega; Frediani (59′ Boateng), Marilungo, Furlan (80′ Vantaggiato. A disposizione: Iannarilli, Vitali, Fazio, Hristov, Altobelli, Callegari, Paghera. Allenatore: Alessandro Calori
Arbitro: Cristian Cudini di Fermo (assistenti Roberto Fraggetta di Catania e Mattia Politi di Lecce)
Marcatori: 5′ Razzitti, 14′ Sbaffo (A); 28′ Marilungo r. (T)
Ammoniti: 60′ Stefanelli, 88′ Gavazzi, Sibilli (A); 44′ Defendi, 88′ Marilungo (T)
Espulsi: Romizi (A) al 27′ per chiara interruzione da azione da gol e 88′ Altobelli (T) per reazione
Calci d’angolo: 0-12
Recupero: 0; 5
Secondo tempo
90+5′ Termina il match.
88′ Espulso Altobelli nella circostanza.
87′ Accenno di rissa tra Stefanelli e Altobelli, accorrono anche Calori e Marilungo.
82′ Destro al volo di Defendi dal limite dell’area: bene la precisione, ma è troppo centrale. Para Cortinovis.
80‘ Entra Vantaggiato, fuori Furlan.
73′ Chance per Diakité al centro dell’area: batti e ribatti, poi blocca Cortinovis.
72′ Proteste Ternana per un presunto tocco di mano di un giocatore Albinoleffe in area. Lascia proseguire l’arbitro.
70′ Non c’è il minimo miglioramento nei rossoverdi.
69‘ Ci prova Pobega da fuori area, manca la precisione.
59‘ Dentro Boateng, fuori Frediani.
53′ Fuori Rivas, entra Bifulco.
48‘ Tiro di Altobelli sugli sviluppi di un calcio d’angolo, palla deviata in corner.
46′ Sfera alla Ternana.
Primo tempo
45′ Termina il primo tempo.
44′ Giallo per Defendi a causa di una spallata.
42′ Gran tiro di Pobega con il mancino dalla distanza: Cortinovis si rifugia in calcio d’angolo.
31′ Gonzi si divora il 3-1 con un colpo di testa debole sotto misura: ancora una volta difesa Fere da panico.
28′ Marilungo trasforma dal dischetto.
27′ Rigore per le Fere e rosso per Romizi per un tocco di mano in area.
21′ Erroraccio, ancora, di Diakité: Sbaffo prende palla e calcia da lontano, blocca a terra Gagno.
14′ GOL! Clamoroso abbaglio rossoverde e 2-0: Diakité sbaglia un passaggio in orizzontale a centrocampo, Sbaffo intercetta e da quaranta metri supera Gagno con un perfetta conclusione. Il portiere era fuori dai pali.
10‘ Ternana nulla in fase offensiva: lo scatto di Rivas in transizione fotografa lo stato rossoverde.
5′ GOL! Immediato vantaggio dell’Albinoleffe sugli sviluppi di una punizione: al centro non interviene nessuno, poi dal fondo Gavazzi serve Razzitti che, sotto misura, mette comodamente in rete. Male Gagno.
4′ Prima conclusione del match a firma Albinoleffe: Razzitti riceve al limite e calcia con il sinistro, debole il tentativo. Para Gagno.
1‘ Inizia l’Albinoleffe.
