L’Ordine degli ingegneri della provincia di Terni organizza continuamente seminari e corsi sia su temi prettamente tecnici sia deontologici o di interesse sociale. In realtà però c’è un ulteriore tema assai importante per il professionista, ed anche per le imprese ed aziende, vale a dire quello della corretta scelta organizzativa, comunicativa e gestionale ai fini della ‘competitività’.
Perché è importante
Quello della competitività è in effetti un concetto di cui spesso si parla, a volte in termini contrastanti. Ferma restando la necessità di massimo rispetto dei principi deontologici e della totale correttezza di condotta nell’ambito del libero mercato, è innegabile come ‘essere competitivi’, oltre che competenti, sia una delle chiavi che può determinare il successo professionale.
L’idea
In questo quadro di riferimento venerdì 24, a partire dalle ore 15, ci sarà un incontro gratuito dal titolo ‘Esercizio della professione e competitività’ presso l’Archivio di Stato di Terni, in via Cavour. L’evento nasce da un progetto dell’Ordine degli ingegneri di Milano e di quello di Lodi ed è patrocinato, oltre che dall’Archivio di Stato stesso, dalla C.R.O.I.L (Consulta regionale Ordini ingegneri Lombardia). La docenza sarà affidata in dinamica sinergia a Luca Bertoni (presidente Ordine degli ingegneri della provincia di Lodi) e Carlotta Penati (consigliere Ordine degli ingegneri della provincia di Milano). L’intervento introduttivo sarà curato da Augusto Allegrini (presidente C.R.O.I.L. e presidente Ordine degli ingegneri di Pavia).
«Sinergia positiva»
«Questa iniziativa – osserva Simone Monotti, presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Terni – rientra nella nostra ormai nota e palesata volontà di estendere rapporti e sinergie con altri colleghi al di là dei meri confini territoriali locali. Dopo le iniziative dei mesi scorsi con i colleghi di Napoli prima (ingegneria sismica) e Palermo poi (valutazioni immobiliari), in questo caso abbiamo voluto rafforzare i legami con gli amici lombardi, notoriamente in prima linea in termini competitivi sia in ambito italiano che estero visto che Milano è oramai una delle capitali europee del business. Sarà un interessante occasione di confronto e crescita anche ordinistica visto che la Federazione (Consulta) lombarda è la più grande d’Italia come numero di Ordini componenti».
