Terni, una nuova luce ai giardini Miselli

Taglio del nastro per la riapertura al pubblico al termine degli interventi di riqualificazione. Venerdì 21 dicembre nuova illuminazione per l’arco di Porta Sant’Angelo

Condividi questo articolo su

«Un ambiente più sicuro, più pulito e decoroso e anche molto più bello». Taglio del nastro mercoledì pomeriggio per la riapertura al pubblico dei giardini Miselli di via Primo Maggio a Terni, al termine degli interventi di riqualificazione che hanno interessato l’area negli ultimi mesi. L’inaugurazione, alla quale ha partecipato il sindaco Leonardo Latini e gli assessori Benedetta Salvati, Enrico Melasecche e Marco Cecconi, è stata anche l’occasione per ricordare, nel 150esimo anniversario della nascita, il poeta dialettale ternano Furio Miselli al quale i giardini sono dedicati, con un intervento musicale dei Cantori della Valnerina.

Più luce e più sicurezza

«Finalmente restituiamo alla città questo piccolo giardino che per anni è stato al centro di incuria e di degrado», ha evidenziato l’assessore all’ambiente Benedetta Salvati. «Ora è un ambiente più pulito e decoroso, più bello e anche più sicuro grazie alla nuova illuminazione, sperando che quest’area rimanga pulita e curata». Nei giardini è stata infatti istallata una nuova «illuminazione a led – è intervenuto l’assessore ai lavori pubblici e decoro urbano Enrico Melasecche – per cui molto più forte di prima e con un consumo inferiore di elettricità. Un’area nella quale sarà vietato l’accesso ai cani, ma voglio rassicurare tutti ricordando che stiamo dei luoghi, non lontani dal centro, dove poter portare i propri amici a quattro zampe».

Porta Sant’Angelo

L’assessore Melasecche ha poi annunciato che, «grazie all’intervento di Asm, venerdì 21 dicembre, illumineremo un altro monumento importantissimo: l’arco di Porta Sant’Angelo. La città sta gradualmente riappropriando dei propri angoli, delle proprie vedute e dei propri reperti archeologici. A tutti coloro che ‘gufano’ ogni giorno perché qualcosa vada male, noi rispondiamo con i fatti».

Il sindaco: «Ridare dignità e orgoglio alla nostra città»

Il sindaco Latini ha voluto ringraziare «tutta la ‘squadra’ che mi sta sostenendo in questa avventura amministrativa, gli assessori e tutta la macchina comunale, tutti coloro che si sono messi a disposizione per far sì che, tappa dopo tappa, riusciamo a ridare vita, luce, speranza, dignità e orgoglio alla nostra città. Colo cosi, facendo squadra, facendo comunità, riusciremo a dare un nuovo futuro a Terni. Cosi devono fare anche tutti i cittadini, anche loro devono fare comunità, ritrovarsi e stringersi intorno alle istituzioni per far sì che Terni risorga».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli