Stavolta a saltare sarebbero le teste dei dirigenti – il taglio di operai e impiegati è già avvenuto e ad iniziare l’opera era stata Lucia Morselli, proprio come all’Ast di Terni – ma la nuova manovra di ‘assestamento’ che ha messo a punto ThyssenKrupp in Italia non passa inosservata.
La Berco (Foto www.estense.com)
Berco Ad essere oggetto dell’operazione è la Berco di Copparo, in provincia di Ferrara, che è stata di fatto ‘fusa’ con la Forging Group – un’altra azienda facente parte della business unit ‘Component technology’, ma del tutto estranea all’Italia – per dar vita, ha annunciato l’amministratore delegato della divisione, Karsten Kroos, «ad una struttura produttiva con 6.400 dipendenti dislocati in dodici unità produttive in cinque aree del mondo». Con un fatturato complessivo di un miliardo di euro.
I sindacati «Da tempo – ha detto Paolo Da Lan, della Uilm Uil locale – chiediamo ai vertici aziendali un progetto che dia prospettive alla Berco. Ora, il percorso che si sta costruendo, andrà naturalmente vigilato per tutelare l’occupazione dei lavoratori della Berco», mentre Samuele Lodi, della Fiom Cgil, ha parlato di «un progetto importante che potrebbe rappresentare un nuovo inizio per la Berco di Copparo, e a cui guardiamo quindi con grande attenzione. Va inoltre apprezzato il fatto che le organizzazioni sindacali sono state avvisate con largo anticipo rispetto all’avvio del percorso di fusione che comincerà il primo ottobre prossimo. Naturalmente questo non ci impedirà di esercitare il massimo controllo sull’operazione a tutela dei lavoratori e dell’occupazione».
Sven Arend
Board ‘tagliato’ Riportata l’opinione dei sindacalisti, è interessante registrare anche che al momento ThyssenKrupp parla di una ‘Board integration’ anche se Luca Baraldi, responsabile del settore commerciale di Berco, lascerà libero l’ufficio a fine marzo, mentre l’amministratore delle: Sven Arend e il suo vice, quel George Giovanakis che si era trasferito alla Berco proprio dall’est di Terni, se ne andranno a settembre.
Morselli Intanto la ‘lady d’acciaio’ Lucia Morselli, che proprio da ThyssenKrupp Berco e Ast è passata, ha deciso di darsi al gioco: nel senso che è stata chiamata a faretre del consiglio di amministrazione di Sisal.
