Droga a Narni, arrestati tre studenti

Nell’abitazione che condividono in centro storico i carabinieri hanno trovato oltre 300 grammi di hashish e sei piante di marijuana

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Stavolta la ‘lezione’ gliel’hanno data gli investigatori in persona – quelli veri – e probabilmente se la ricorderanno a lungo i tre studenti della facoltà di ‘scienze dell’investigazione e la sicurezza’, a Narni (Terni), arrestati in flagrante nella notte fra domenica e lunedì dai carabinieri del comando stazione di Narni Centro. Per tutti l’accusa è detenzione di droga ai fini di spaccio e in totale i militari hanno sequestrato oltre 350 grammi di hashish e sei piante di marijuana all’interno dell’abitazione che i tre giovani condividono nel centro storico narnese.

L’inizio

Tutto è partito dal controllo di uno di loro – il 21enne A.L.G., originario di Roma – scattato domenica sera nei pressi della stazione ferroviaria di Narni Scalo. Il ragazzo, piuttosto nervoso, aveva con sé una dose di ‘fumo’ e a quel punto si è proceduto con la perquisizione dell’appartamento. All’interno, lo stesso ha consegnato ai carabinieri tre panetti di hashish da circa 100 grammi ciascuno, oltre a bustine per confezionare la droga e un bilancino di precisione.

Una serra in casa

Nella camera da letto di un secondo studente – il 19enne A.P. originario di Napoli – i carabinieri hanno poi recuperato altre dosi di hashish, mentre nella terza stanza – dove alloggia il 21enne D.L.S. di Palermo – c’era una mini serra composta da sei piante di marijuana (circa 1,5 chili il peso complessivo) con tanto di lampada, timer e ventola per favorirne la crescita.

Il plauso del sindaco De Rebotti

Per tutti è scattato l’arresto in flagrante ad opera dei militari di Narni, disposto dal pm Marco Stramaglia. L’operazione incontra il pieno apprezzamento del sindaco di Narni, Francesco De Rebotti: «A Narni e in particolare nella nostra università – afferma – non c’è spazio per chi spaccia droga, di queste persone possiamo farne tranquillamente a meno. Complimenti ai carabinieri per l’ennesimo segnale importante dato non solo alla comunità, ma anche e soprattutto alle giovani generazioni».

Obbligo di firma

L’udienza di convalida, che si è tenuta lunedì pomeriggio di fronte al tribunale di Terni – giudice Dorita Fratini – si è conclusa con l’applicazione della misura dell’obbligo di firma nei confronti di tutti gli arrestati. In aula il pm Casciani aveva chiesto il divieto di dimora a Narni. Giudizio di merito a fine marzo.

Quinto arresto dall’inizio dell’anno

Dall’inizio del 2019 l’Arma narnese ha arrestato cinque persone: un 16enne protagonista di una rapina ai danni di una coetanea, un 33enne kosovaro trovato con oltre dodici piante di marijuana nella sua casa di Calvi dell’Umbria ed ora i tre studenti che – questa l’ipotesi – sarebbero un punto di riferimento per numerosi giovani residenti nella zona di Narni e che consumano abitualmente stupefacenti.

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