Terni, verde pubblico: «Ecco i veri dati»

L’assessore Stefano Bucari: «Facciamo chiarezza sulla reale situazione cittadina e sui progetti ai quali stiamo lavorando»

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Per la premessa, l’assessore Stefano Bucari, utilizza i dati pubblicati dall’Istat e che indicano come a Terni ogni cittadino abbia a disposizione 149,2 metri quadrati di verde: «Quei dati – spiega Bucari – basterebbero già da soli a fare chiarezza rispetto a tante inesattezze, non sempre in buona fede, fatte circolare negli ultimi mesi, ma quello che a noi interessa, oggi, è fare il punto sulla reale situazione del verde pubblico in città e, soprattutto, darci ed indicare gli obiettivi per il futuro».

LE VALUTAZIONI

bucari verde pubblico

La presentazione delle iniziative

I numeri Quello degli alberi – tagliati e da piantare – è un argomento che ha tenuto e tiene banco e Bucari non si tira indietro: «Complessivamente – dice – sono stati 692 gli alberi venuti meno, 212 dei quali tagliati con procedura di somma urgenza in quanto a rischio di caduta e 49 effettivamente caduti. Gli altri – in sostegno è arrivato il parare dei tecnici della Comunità montana – sono stati tagliati perché le loro condizioni di salute non erano buone o perché presentavano delle ‘deviazioni nel fusto’ che metteva a repentaglio la sicurezza delle case vicine». Ma in programma c’è «anche un massiccio programma di piantumazioni, che prevede la messa a dimora di oltre 1500 nuovi alberi, facendo ricorso a mutui per 600 mila euro,per la metà dei quali la decisione è stata assunta in sede di votazione del bilancio preventivo».

L’INTERVISTA A STEFANO BUCARI

Il bando Di grande rilevanza, spiega Bucari, «sarà il bando europeo per la gestione complessiva del verde cittadino che, a differenza dei tre recentemente espletati, non sarà limitato nel tempi agli otto mesi per i quali i lavori sono stati assegnati, ci permetterà di affidarci ad un soggetto che garantirà la cura generalizzata del patrimonio. I lavori di preparazione del bando sono giù iniziati». E poi garantisce: «Entro una decina di giorni contiamo di riconsegnare alla città il parco di via Martiri della libertà e poi ci dedicheremo ai giardini di via Lungonera e di via dell’Argin. Poi, subito dopo, toccherà al parco Le Grazie e alla Passeggiata».

Giuliano Nalli

Giuliano Nalli

La convenzione Una delle novità sulle quali punta il Comune di Terni, poi, «è la convenzione con l’Agenzia forestale regionale (Afor), l’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) e il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) – dice Bucari – che ci permetterà, da un lato, di garantire una gestione accurata del patrimonio agro-silvo-pastorale e dall’altro di acquisire una serie di dati aggiornati sulla situazione ambientale ed assumere rapidamente le decisioni conseguenti».  Una decisione, spiega Giuliano Nalli, amministratore unico di Afor, «che noi abbiamo accolto con grande soddisfazione e della quale siamo grati al Comune di Terni, che conferma di voler riservare grande attenzione al tema del rispetto ambientale», mentre Adriano Rossi (Arpa) e Angelo Massacci (Cnr) chiariscono come la collaborazione con i rispettivi enti «permetterà al Comune di acquisire quei dati di cui ha bisogno per una programmazione ‘mirata’ degli interventi, visto che si vuole puntare anche su quelli più all’avanguardia, come la fitodepurazione».

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