Escursionismo in area Terni, ‘sfida’ restyling

Progetto ‘Dai Monti Martani ai Monti Sabini, sulle tracce di antichi sentieri’: Provincia avvia procedura gara. Coinvolti cinque Comuni, focus sul turismo religioso

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di S.F.

Stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali, favorire la conservazione e la fruibilità del patrimonio paesaggistico, evitare l’abbandone delle zone di montagna, migliorare l’attrattività dei territori in questione e i servizi alla popolazione nelle aree naturali protette, recuperare e riqualificare i percorsi destinati allo sviluppo turistico, migliorare la ricettività lungo i tracciati individuati, sistemare la segnaletica degli itinerari per incrementarne la fruizione e realizzare materiale informativo offline e online per l’offerta connessa al patrimonio outdoor. Sono questi gli obiettivi del progetto denominato ‘Dai Monti Martani ai Monti Sabini, sulle tracce di antichi sentieri’: il Comune capofila è Calvi dell’Umbria, ma sono coinvolte anche le amministrazioni di Terni, Narni, Stroncone e Otricoli. In tal senso la Provincia mercoledì ha avviato la procedura di gara – negoziata, base di 295 mila euro – con tanto di indagine di mercato.

LA RELAZIONE SUL PROGETTO. ORA PARTE LA GARA PER LA REALIZZAZIONE

La progettazione

La sentieristica e lo sviluppo

La progettazione esecutiva è stata realizzata dall’architetto Valeriano Raponi, mentre il Responsabile del procedimento è l’ingegnere – un tecnico del Comune di Calvi dell’Umbria – Gianni Poggetti. In sostanza lo scopo è completare un lavoro già iniziato in passato – monitoraggio e mappatura – dal Club alpino Italiano sezione di Terni ‘Zavka’: il lavoro coinvolgerà i sentieri collegati ai Monti Martani, il parco regionale fluviale del Nera, la parte nord-occidentale dei Monti Sabini e quelli narnesi-amerini. Diverse aree sono di pregio ambientale, sottoposte a vincolo paesaggistico o con interesse naturalistico della rete Natura 2000. In maggior misura gli interventi riguarderanno il posizionamento della cartellonistica verticale, ma c’è anche dell’altro: il miglioramento delle strutture e dei servizi destinati all’accoglienza e alla ricettività. Focus in particolar modo sull’ostello di Calvi a servizio del cammino dei Protomartiri Francescani e, in generale, degli escursionisti: previsto l’adeguamento della caldaia, degli infissi esterni e dei punti luce interni.

Outdoor e turismo religioso. Mondo disabilità

In definitiva il progetto a bando vuol valorizzare la rete di itinerari ed i percorsi escursionistici esistenti. L’attenzione in particolar modo è rivolta al turismo religioso, ai pellegrinaggi e all’aspetto sportivo outdoor: «Gli interventi previsti – si legge nella progettazione esecutiva – non comporteranno nessuna alterazione dei soprassuoli né esecuzioni di lavori tali da modificare gli assetti idrogeologici o del paesaggio». I soggetti invitati alla procedura negoziata saranno venti massimo e la scadenza per la domanda è fissata al 6 marzo. Nell’offerta per la fornitura c’è il giusto spazio anche per le persone con disabilità. Prevista la realizzazione di una guida per non vedenti e l’inserimento di una mappa tattile con caratteri in braille. Il cronoprogramma prevede un termine di 150 giorni di lavoro.

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