Aggredisce la moglie, 47enne denunciato

Assisi: grazie alla polizia la donna ha trovato il coraggio di raccontare le violenze subite. Ora è in una struttura protetta insieme al figlio

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L’intervento della Volante è scattato in seguito a una segnalazione relativa ad una violenta lite in famiglia scoppiata in un’abitazione di una frazione di Assisi. Sul posto gli agenti hanno trovato una donna originaria del Marocco, 26enne, con una vistosa ecchimosi all’occhio sinistro e che, ancora sotto shock per l’accaduto, ha raccontati di essere stata malmenata dal marito con pugni al volto e al costato.

Picchiata L’uomo, però, nel frattempo si era allontanato dall’abitazione dove c’era anche il figlio della coppia, di appena 4 anni, che non avrebbe assistito alla violenta scena. La donna, condotta in ospedale, è stata medicata con una prognosi di sette giorni. La successiva indagine da parte del commissariato di Assisi, diretto dal vice questore aggiunto Francesca Di Luca, ha consentito di accertare i fatti. Non senza difficoltà.

Coraggio La donna, convocata dalla polizia, si è presentata in commissariato insieme al marito 47enne, mostrandosi apparentemente serena. Una volta però fatta accomodare da sola dentro l’ufficio, la 26enne ha trovato il coraggio e la grinta per raccontare tutte le violenze subite nell’ultimo periodo, legate per lo più a motivi banali. Una convivenza ormai impossibile che, con il supporto degli operatori del Centro antiviolenza, è pienamente emersa dai racconti e dalla denuncia formalizzata dalla vittima.

Denunciato Madre e figlio sono stati così collocati d’urgenza presso una struttura protetta del perugino, mentre l’uomo – ignaro dello ‘sfogo’ della moglie di fronte agli agenti della polizia di Stato – è stato denunciato a piede libero per maltrattamenti in famiglia.

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