Covid Terni, personale Sec e vaccinazione: è scontro

Pd, M5S e Senso Civico: «Ritardi e approssimazione del Comune». La replica: «Falso. L’ente valuta ogni azione per difendere la propria immagine»

Condividi questo articolo su

di M5S, PD e Senso Civico Terni

A quanto pare il Comune di Terni, non ha ancora inviato l’elenco richiesto venerdì 19 febbraio dalla Regione Umbria, per la vaccinazione del personale dei servizi educativi comunali e non. Ritardi che destano preoccupazione.  

SPECIALE COVID – UMBRIAON

La campagna vaccinale avrà inizio sabato e siamo in terribile ritardo. Nel frattempo sembrerebbe che tutti gli altri comuni della nostra regione pare abbiano già inviato i file in questione. Una situazione che pone in posizione di svantaggio le educatrici ternane che, ricordiamo, operare in contesti dove l’esposizione al contagio è notevole, nonostante nei mesi passati le notizie in tal senso siano state diffuse con il contagocce.

Ci sorprende che un’assessore come Cinzia Fabrizi, sempre pronta nei mesi passati a dare bacchettate sulle inefficienze del governo Conte, abbia gestito con tale approssimazione una vicenda simile.

La Regione Umbria già si sta dimostrando tra le peggiori rispetto al numero di vaccinazioni. Disservizi e lentezze burocratiche come questa non fanno che aggravare un contesto assai critico.

 

Di seguito la replica dell’assessorato alla scuola

In riferimento a una nota dei gruppi di minoranza consiliare sul tema della vaccinazione del personale dei servizi educativi comunali ripresa da alcuni media locali, l’amministrazione comunale, tramite l’assessorato alla scuola precisa che la Regione Umbria ha richiesto un elenco nella tarda serata di lunedì 22 febbraio e non venerdì come erroneamente scritto.

L’amministrazione comunale si è immediatamente attivata con la stessa Regione poiché la richiesta presentava delle criticità da chiarire a garanzia della corretta procedura formale e sostanziale e al fine di tutelare e proteggere il personale afferente ai servizi educativi e la stessa amministrazione.

Si respingono quindi le accuse di ritardi, approssimazioni ed inefficienze, disservizi, lentezze burocratiche a carico di questo Ente, il quale si riserva di valutare ogni azione per difendere la propria immagine.

 

La controreplica dell’opposizione

Con una nota improbabile e priva di firme ‘l’assessorato alla scuola’ ha risposto alle minoranze rispetto ai ritardi nella trasmissione alla Regione Umbria degli elenchi per le vaccinazioni del personale educativo. Inaccettabile che invece di contestare nel merito le valutazioni politiche delle opposizioni e rassicurare la cittadinanza, ‘l’assessorato’ abbia preferito confermare, di fatto, i ritardi e non abbia inteso fornire né i numeri né i dati dettagliati necessari per capire appieno la situazione e le modalità con cui l’amministrazione sta affrontando questa delicata fase.

Ancora più grave l’atteggiamento di chi pensa di spaventare le minoranze sventolando improbabili azioni a tutela dell’immagine dell’ente, azioni che nel caso accoglieremmo a braccia aperte, così da poter definire, con gli elementi in nostro possesso, se e chi sta davvero danneggiando l’immagine dell’ente ed esponendo il personale educativo a potenziali ritardi nella somministrazione dei vaccini.

Non possiamo che biasimare l’atteggiamento dell’assessora part time alla scuola Fabrizi, che anche in assenza di firme, per noi resta pienamente responsabile politicamente di una nota inaccettabile. Da quando si è insediata alla guida di un assessorato così delicato, senza alcun merito politico elettorale, la preside assessora non ha intrapreso alcuna iniziativa meritoria di essere citata, salvo oggi dimostrare una forte debolezza politica.

Il sindaco di Terni ha già pagato un costo politico alto nel nominarla assessora, a dispetto delle tante personalità di pari valore che si sono spese nella scorsa competizione elettorale per la sua affermazione, per questo lo invitiamo a fare quanto prima le sue opportune valutazioni, altrimenti ci penserà il consiglio comunale.

I temi del benessere e della salute degli educatori comunali e non, in questo momento sono la priorità, così come è prioritario non rallentare la campagna vaccinale.

Terni merita amministratori efficienti e capaci di rispondere con prontezza ed umiltà al delicato momento che stiamo vivendo.Ovviamente agli operatori della scuola va la nostra vicinanza e solidarietà e, senza farci intimidire, continueremo a dar voce alle loro preoccupazioni e richieste. Per far chiarezza ed evitare scaricabarile, stiamo attivandoci anche in Regione per atti di approfondimento.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli