Delusione Ternana, scudetto all’Olimpus

Futsal femminile, la ‘bella’ per lo scudetto va alle romane: la spinta del DiVittorio non basta. Le ragazze di Pellegrini battute 2-3

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di S.F.

È mancato l’ultimo affondo davanti al pubblico amico. La Ternana Calcio Femminile dice addio al sogno scudetto: l’Olimpus Roma vince la ‘bella’ al DiVittorio per 2-3 e conquista lo scudetto del futsal dopo una gara a tratti molto nervosa (anche a ridosso della premiazione) e che ha visto le ‘Ferelle’ gettare al vento due volte il vantaggio. La straordinaria spinta del pubblico di fede rossoverde non è bastata, così Renatinha (match senza reti, una rarità, sbagliato il rigore del possibile 3-3 a 7 secondi dal termine), Maite e Tainã: delusione per la squadra di Federico Pellegrini (espulso), capace comunque di giocare una seconda parte d’annata ad altissimi livelli.

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La coreografia dei tifosi

Subito Giustiniani miracolosa Ternana con Mascia, Renatinha, Maite, Bisognin e Tainã. Al 2′ subito grande occasione rossoverde grazie ad un recupero di Renatinha: successivo assist per Tainã e tiro immediato respinto d’istitnto da Giustiniani. Risposta Olimpus con il diagonale di Gayardo: la palla sfiora il palo ed esce sul fondo. Quindi diversi minuti con gioco fermo a causa di un infortunio del portiere delle romane. Si riprende e al 4′ minuto puntata della stella brasiliana bloccata dall’estremo difensore delle ospiti; al 6′ la numero 12 delle ‘Ferelle’ parte in contropiede sugli sviluppi di una punizione del quintetto di D’Orto ma, una volta giunta davanti a Giustiniani, si fa respingere la conclusione.

Palo Tainã, vantaggio rossoverde Sulla combinazione Renatinha-Tainã la Ternana sfiora la marcatura al 7′: è il legno a fermare il gran tiro dell’ex Cagliari. La pressione rossoverde tuttavia trova fortuna pochi secondi: la numero 12, ben servita per vie centrali, infila Giustiniani con un preciso destro. Chance d’oro quindi per Dayane al 10′, ma la capocannoniere dell’Olimpus sbaglia mira sola di fronte a Mascia. Bella partita e una Ternana decisamente più pimpante delle laziali: all’11 lob di Renatinha per Maite che, al volo, tenta di sorprendere (non ci riesce per un niente) Giustiniani.

Tensione al termine del primo tempo sul gol-no gol di Taty

Bolgia e proteste Olimpus, gol-no gol Grande tifo intanto al DiVittorio, mentre le romane si rendono pericolose con un tiro basso di Gayardo: Mascia è reattiva e blocca in due tempi. Straordinaria poi il portiere delle ‘Ferelle’ sull’incursione sotto misura della Cortés: parata d’istinto e risultato salvato. Il primo tempo si chiude con un ‘giallo’: Taty calcia e segna, proprio nel momento – la sirena arriva prima della partenza del tiro, decisione giusta – in cui terminava la frazione. Parapiglia intorno all’addetta al crono (Alessandra Carradori) e tutti negli spogliatoi. Tra gli oltre 600 spettatori anche il direttore sportivo della Ternana, Danilo Pagni.

Taty si divora l’1-1, poi il pareggio La numero 4 si divora l’1-1 in avvio di ripresa dopo una buona fase offensiva in transizione veloce dell’Olimpus: il diagonale della numero 4 è fuori nonostante la libertà concessa dalla difesa rossoverde. Il quintetto di D’Orto inizia molto bene il secondo e trova il pareggio grazie a un grande gol di Dayane: tiro al volo – coordinazione perfetta – con il destro e nulla da fare per Mascia. Immediata reazione rossoverde con due super chance per Tainã: fortunata Giustiniani nel primo caso, mira sbagliata da ottima posizione nel secondo.

L’esultanza dopo la rete del 2-1

Colpo Maite, rosso Luciléia Ternana in difficoltà fisica e frastornata, ma al 26′ l’Olimpus cede all’improvviso su una combinazione Renatinha-Maite: il tiro della catalana è imprendibile per Giustiniani, è 2-1. Per le romane si mette, perché al 28′ Luciléia dice addio alla sfida a causa – fallo sul lungo linea – del secondo cartellino giallo.

Bagarre Pellegrini-Dayane Sale la tensione e al 30′ si rischia la rissa tra Dayane e Pellegrini dopo una tempestiva uscita di Mascia sulla numero 30 dell’Olimpus in contropiede: l’arbitro è costretto ad espellere il tecnico – tutto nasce dall’esultanza del mister ternano –  e ad ammonire la calcettista delle ospiti. Ed è proprio quest’ultima, in una fase del match molto nervosa e spezzettata, a trovare la girata vincente che vale il 2-2. Ancora brividi per Mascia al 34′: conclusione di Soldevilla Delgado, deviazione involontaria di Dayane e palla che non centra lo specchio della porta per questione di centimetri. È Andrea Fogliani ora a dirigere la Ternana dalla panchina: le rossoverdi non riescono più a gestire la sfera in maniera ordinata e incisiva.

Le rossoverdi con Pellegrini alla fine del match

Gol Gayardo, rigore sbagliato, festa Olimpus e tensione Dayane scatenata nell’area rossoverde e al 37′ è ancora decisiva: protezione palla, assist per Gayardo e tocco facile a battere Mascia. Subito portiere di movimento per la Ternana, ma manca la concretezza negli ultimi metri dell’Olimpus. A 7 secondi dalla fine l’ultima grande chance: penalty per un fallo di mano, Renatinha va sul dischetto ma Giustiniani spegne le speranze rossoverdi con una super parata alla propria destra. Festa Olimpus, recriminazioni – e tante – per la Ternana. Al termine, prima della consegna della coppa, ancora tensione a bordo campo: lavoro di controllo per la polizia di Stato (presente sul posto anche il capo di Gabinetto della questura Giuseppe Taschetti)

Tricolore juniores, Ternana ko in semifinale Sabato pomeriggio le rossoverdi di Pamela Presto hanno visto infrangersi il sogno scudetto in semifinale contro la Lazio: inutile il gol di Pennesi, ad imporsi a Monteprandone è stata la Lazio per 3-1.

 

Danilo Pagni ha assistito al match

TERNANA CALCIO FEMMINILE-OLIMPUS ROMA 2-3 (p.t. 1-0)

Ternana: Mascia, Renatinha, Tainã, Bisognin, Maite, Neka, Brandolini, Presto, Pace, Trumino, Torelli, Cipriani. Allenatore: Federico Pellegrini

Roma: Giustiniani, Gayardo, Cortés, Luciléia, Taty, Nicoletta, Lisi, Sorvillo, Dayane, Siclari, Soldevilla Delgado, Salinetti. Allenatore: Daniele D’Orto

Arbitri: Sue Ellen Salvatore di Gallarate e Alessandro Merenda di Reggio Calabria (crono: Alessandra Carradori di Roma1)

Marcatrici: 8′ Tainã, 26′ Maite (T); 23′ Taty, 30′ Dayane, 37′ Gayardo (OR)

Ammonite: 28′ Bisognin, 31′ Neka (T); 11′ Siclari, 13′ Luciléia, 30′ Dayane, 40′ Soldevilla Delgado (OR)

Espulsi: 28′ Luciléia (OR) per doppio giallo e Pellegrini (T) per proteste

Note: Renatinha (T) ha fallito un rigore a 7 secondi dal termine

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