Un ritorno al passato per abbracciare il centenario dall’inizio della prima guerra mondiale, un filone che si articolerà nel triennio del centenario e che prende il via con il calendario 2016 che l’Esercito ha voluto presentare anche a Perugia alla presenza della presidente Catiuscia Marini.
CalendEsercito 2016 Dedicato a tutti gli italiani che a vario titolo hanno contributito e partecipato alla ‘Grande Guerra’, il calendario 2016 si veste deii volti e degli italiani, contadini, operai, intellettuali e artisti che rappresentano quello spaccato di società che ha costruito un rapporto profondo con l’Esercito, rapporto che ancora guida l’agire delle Forze armate italiane.
La Copertina Due gli erori scelti dall’esercito per la copertina 2016, due personaggi lontani nel tempo ma vicini nel modo di aver servito con la loro vita gli stessi valori: Elia Rossi Passavanti, uno dei pochissimi italiani decorati di Medaglia d’Oro al Valor militare in entrambi i conflitti mondiali; e il Maggior Giuseppe La Rosa, ultimo caduto dell’esercito italiano in operazione in Afghanistan in un agguato nel 2013.
Eroi nella memoria Il centenario del primo conflitto mondiale è stata occasione per intraprendere un lavoro di memoria, traslando nella quotdianetà di un calendario quel messaggio, ed imprimere meglio nel ricordo di uno sforzo bellico che fu prima di tutto un grande sforzo collettivo nazionale olte che militare. Nel calendario il collegamento tra passato e presente è reso possibile sia dalla presenza delle cartoline d’epoca, che delel fotografi contemporanee che raccontano l’Esercito di oggi, rendendo vivo e visibile il continuum di valori e identità.
