Una rassegna itinerante, con tappe a Terni, Acquasparta, Montecastrilli, Bevagna, Spoleto, Spello e Narni, in programma fino al 23 agosto. È il festival ‘Federico Cesi – musica urbis’, che si aprirà giovedì 25 giugno nella chiesa di San Pietro a Terni. Giunta alla sua ottava edizione, la manifestazione organizzata dall’associazione culturale ‘Fabrica harmonica’, vedrà l’esecuzione di 70 concerti ad ingresso gratuito. Il festival si compone di tre distinte sezioni: Anteprima, Musicampus festival e Musica urbis main festival.
‘Messa per la pace’ Il festival si aprirà «con un grande concerto di inaugurazione, giovedì 25 giugno, nella chiesa di San Pietro a Terni», spiega Annalisa Pellegrini, direttore artistico del festival. «Il concerto prevede l’esecuzione della ‘Messa per la pace’ composta da Karl Jenkins per il Giubileo del 2000, in onore e ricordo delle vittime delle guerre». L’esecuzione prevede «il coinvolgimento di 150 coristi, di cui tre formazioni provenienti da Roma e due del ternano. il concerto vedrà anche la collaborazione con l’istituto Briccialdi di Terni. Al termine dell’esecuzione l’associazione nazionale ‘Bandiera della pace’ consegnerà il riconoscimento ai rappresentanti della città di Terni».
IL DIRETTORE ARTISTICO ILLUSTRA IL PROGRAMMA: GUARDA IL VIDEO
Prosegue l’anteprima Fino a domenica 19 luglio, tutta la provincia di Terni, «sarà interessata dai concerti di Anteprima del festival con produzioni che spazieranno dalla musica classica al jazz a cui si alterneranno solisti importanti. Domenica 5 luglio, nella chiesa di Santa Maria in Pensole di Narni, si esibirà la ‘Schola polifonica romana’ con un programma che spazierà dal Gregoriano al musical. Dal 12 al 19 luglio, invece, il festival sarà stanziale ad Acquasparta con concerti serali programmati ogni sera alle 21.30».
Main festival Anche nell’edizione 2015, l’Anteprima festival lancia il programma del Main festival che si terrà dal primo al 23 agosto a Bevagna e Spello. «Il tema principale – aggiunge Annalisa Pellegrini – sarà ‘Il ‘900, così vicino così lontano’, in cui verrà proposta una panoramica della produzione musicale del ventesimo secolo, legata alle altre arti come il cinema e il teatro. Il corpus principale dei concerti terrà conto anche delle influenze jazz che si mescolano con la musica classica». L’introduzione dei «nuovi strumenti in orchestra e l’avvento del sonoro nel cinema hanno sicuramente provocato una rivoluzione innovativa».
L’edizione 2015 del festival ‘Federico Cesi’ «si muove sulle direttrici che hanno caratterizzato la manifestazione fin dal principio», sottolinea Gerardo Trinetti dell’associazione. «L’attenzione alla divulgazione e formazione musicale con particolare attenzione ai giovani, la simbiosi fra didattica e produzione concertistica – dai livelli basilari fino all’alto perfezionamento -, la presenza di musicisti prestigiosi a livello internazionale, una proposta artistica variegata e attenta alle antiche tradizioni culturali, ma anche incline alla sperimentazione e la valorizzazione costante del territorio e dei suoi prodotti più tipici».
Il turismo «Abbiamo dato largo spazio ad Acquasparta in quanto sede dell’Accademia dei Lincei e luogo dove Federico Cesi ha trascorso l’ultima parte della sua vita. Dal 12 al 19 luglio, la nostra cittadina, ospiterà Master class della musica – aggiunge Trinetti – e inoltre questa serie di eventi daranno l’opportunità di visitare i luoghi più belli del nostro comune, da palazzo Cesi all’auditorium, fino alla chiesa di San Francesco. Credo che questo connubio fra la didattica e la produzione musicale possa essere anche un incentivo molto importante per il turismo locale, in quanto i musicisti e le loro famiglie sosteranno nei territori della provincia di Terni».
I giovani Parallelamente al festival si svolgeranno anche i corsi di formazione giovanile. «Durante l’anteprima – interviene il direttore didattico, Stefano Palamidessi -, dal 12 al 19 luglio, le lezioni di livello medio-alto, saranno dedicate a giovani musicisti fino a 18 anni, che metteranno, poi, in scena il musical ‘Forever young’». Dal 25 luglio al 23 agosto, invece, «si svolgeranno i corsi post diploma di perfezionamento rivolti ai nastri nascenti della musica classica». I corsi saranno tenuti da «prestigiosi maestri provenienti dall’Operà di Parigi, l’orchestra sinfonica di Oslo e La Scala di Milano».
Il territorio Il festival ‘Federico Cesi – musica urbis’ si lega alle tradizioni del territorio che lo ospita e propone, oltre a serate e concerti tematici legati ai piaceri della tavola e del buon vino, anche degustazioni e momenti conviviali di condivisione artistica come ‘Fresh fruit concerts’, matinée musicali con conclusione mangereccia programmati nella ‘Settimana chitarristica di ferragosto’ e nei matinée di musica antica.
Il Comune di Terni L’assessore alla cultura del Comune di Terni, Giorgio Armillei, trova il festival «estremamente in sinergia con le scelte della nostra amministrazione comunale. Il dare spazio ai giovani esecutori e l’uso di numerosi e diversi spazi nel territorio, sono fattori su cui l’amministrazione ternana insiste e investe molto. Non possiamo far altro che sostenere manifestazione come questa».
