Furto al Rugby Perugia: «Percorso non sicuro»

Portati via attrezzi per allenamenti alla vigilia dell’ultima di campionato. Indagano i Carabinieri. L’episodio ripropone il tema sicurezza per gli impianti di Pian di Massiano

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Stanno indagando i Carabinieri di Perugia sul furto avvenuto nella notte al Percorso Verde di Pian di Massiano presso la sede del Rugby Perugia, società di serie A maschile. Sparito tutto: dagli attrezzi della palestra alle macchine del caffè e del ghiaccio.

Danno alla vigilia della partita Non è la prima volta che avvengono raid notturni nella sede della società sportiva. In passato – raccontano i dirigenti – c’era stato qualche atto vandalico e al massimo il furto di qualche bibita. Stavolta invece il danno economico è considerevole. Senza attrezzi, gli atleti non possono allenarsi. E domenica c’è una partita importante – proprio a Pian di Massiano – contro il Gran Sasso per l’ultima giornata di campionato.

Manca la sorveglianza L’episodio ha fatto riaccendere la polemica sul livello di sicurezza e in generale sulla gestione delle strutture sportive a Pian di Massiano (tema di cui umbriaOn si era occupato per la gestione dei servizi igienici attigui agli impianti sportivi). Come noto, il Comune assegna gli impianti alle associazioni sportive, che però spesso non hanno mezzi e risorse per farsi carico della pulizia e della protezione. Servirebbero telecamere a circuito chiuso in un’area che di notte – specie nei mesi caldi – diventa terra di nessuno, con massiccia presenza di spacciatori e prostitute lungo i viali.

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