Fine ottobre? Probabilmente no. Ma entro la prima settimana di novembre sì, salvo intoppi in extremis. Ultimi ritocchi per la riapertura del ponte nell’ultimo tratto del collegamento ‘Gabelletta-Maratta’, in attesa di essere sbloccato da anni: c’è il nuovo asfalto, ma non solo.
Ecco i guardrail
Nelle prossime ore il Comune avrà una data certa – con tanto di inaugurazione – per la riapertura del tratto conclusivo. Intanto c’è il nuovo asfalto per livellare – non del tutto – il piano stradale di collegamento, quindi per venerdì è previsto il montaggio dei guardrail a lato strada: «So quello che devo fare – spiega l’assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche – ogni giorno per fare ‘gol’ in questa città che, non solo aveva perso la voglia di vincere, ma non scendeva neanche più in campo per giocare e sognare».
Interviene il Pd: «Resta da risolvere il nodo dei mezzi pesanti»
Sul tema si espone anche il gruppo consigliare del Partito Democratico: «In riferimento – le parole del capogruppo Francesco Filipponi – al completamento della bretella Maratta-Gabelletta vogliamo nuovamente sottolineare l’importanza rappresentata dalla totale messa a disposizione del tracciato per i residenti, ma anche per i quartieri limitrofi e per la città tutta. Avevamo, con una nota stampa e con un apposito atto presentato in consiglio durante la precedente consigliatura a luglio dello scorso anno, chiesto di lavorare al superamento dei contenziosi, avvenuto poi con apposita transazione e di verificare l’uso del ponte esistente con i necessari adeguamenti. L’amministrazione comunale ha operato in questo senso fin dal 2017, ovvero per l’ adeguamento del ponte esistente che permette la disponibilità della parte conclusiva del tracciato, dopo lo svolgimento della stragrande maggioranza dei lavori nel corso dei precedenti mandati amministrativi. Con l’inizio della nuova consigliatura si è potuto procedere ad una variazione di bilancio con i fondi stanziati in sede di assestamento di bilancio 2017 per l’adeguamento del ponte, vista l’importanza dell’opera, seppure in gestione economica provvisoria. Risulta ancora oggi necessario risolvere la questione relativa al passaggio dei mezzi pesanti e superare la transitorietà della messa a disposizione del ponte esistente, concordando con la Regione Umbria ed Anas i prossimi sviluppi, lavorando anche per un nuovo svincolo di ingresso ed uscita dal raccordo. L’augurio è che l’assessore ai Lavori pubblici, oltre a rinvendicare meriti ed appuntarsi al petto medaglie, dia un contributo in tale senso. Il gruppo del Pd ribadisce comunque la disponibilità a lavorare in tal senso».
