La storia delle moto rivive a San Gemini

A luglio il ‘Circuito’: spazio a mezzi costruiti prima del 1989 nel tracciato che era teatro del campionato italiano velocità

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Una rievocazione storica da percorrere in moto, sul tracciato che nei primi anni cinquanta era compreso nel campionato italiano – partecipanti piloti del calibro di Tarquinio Provini e Remo Venturi – di velocità: è il ‘Circuito di San Gemini’, in programma per il 3 luglio nel comune ternano. A organizzare l’evento il Moto Club San Gemini in collaborazione con la Federazione motociclistica italiana.

Il circuito è di 2 mila e 970 metri, e si snoda dentro e fuori le mura cittadine. Partecipazione aperta – il limite massimo è di 120 – a tutti coloro che abbiano compiuto – dai ’95 in giù – i 21 anni d’eta e che siano in possesso di moto costruite prima del 1989. Sabato 2 e domenica 3 luglio il registro storico della Fmi si trasferirà a San Gemini per dare l’opportunità di iscrivere a chiunque la propria moto al registro seduta stante.

Le categorie in gara sono quattro: Lambretta/Vespa di qualsiasi cilindrata, fino a 125cc, da 125 a 250cc e oltre 250cc.. Le manches in programma sono tre, tutte della durata di dodici minuti. Possibile preiscriversi attraverso il sito www.motoclubsangemini.it entro mercoledì 29 giugno. Non è l’unica iniziativa del Moto Club San Gemini: ci sono anche ‘Fuoristrada per un giorno’, ‘Esposizione Motociclistica’ e ‘Babbo Natale in moto’.

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