Terni, ulteriore variazione di bilancio da 2 milioni per il welfare

Riguarda l’utilizzo di quote vincolate del risultato di amministrazione. Nodo rendicontazione da 112 mila euro

Condividi questo articolo su

di S.F.

Le dirigenti Marcucci e Accardo

Il Comune di Terni e l’utilizzo di quote vincolate del risultato di amministrazione per economie di spese registrate, altra manovra non di poco conto. In questo caso c’è il semaforo verde che vale un impegno che sfiora i 2 milioni di euro: la dirigente alle attività finanziarie Grazia Marcucci ha firmato l’approvazione della variazione di bilancio dopo l’input partito il 19 marzo dalla direzione welfare (non il primo del genere nelle ultime settimane). Quasi l’intera cifra è legata all’assistenza e servizi di supporto/formazione alla famiglia. C’è tuttavia una questione rimasta in sospeso: «Come comunicato con mail del 2 aprile 2024, per quanto attiene la somma di 112.152,18 euro è stata considerata nell’applicazione dell’avanzo ma rimane da chiarire quanto già contenuto nella mail inviata dalla dirigente Accardo circa la sua possibilità di rendicontazione in tale fondo». Di conseguenza al momento «non si dà corso alla richiesta». Si vedrà più avanti. Di mezzo ci sono spese di investimento e contrazione di vecchi mutui.

 

Terni, quote vincolate bilancio: 326 mila euro per stranieri, anziani e violenza di genere

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli