Novara – Ternana 1-2, playout a tiro

Palombi (doppietta), Petriccione e Aresti lanciano le ‘Fere’: successo in trasferta dopo undici mesi e niente ultimo posto. ‘Primavera’ ok a Frosinone

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di S.F.

Manuel Coppola

Undici lunghi mesi, dal 1° maggio 2016 al 1° aprile 2017. Da Como a Novara, la Ternana trova il blitz esterno tanto atteso nel momento più delicato dell’anno: al ‘Piola’ uno straordinario Simone Palombi, coadiuvato su tutti da Simone Aresti e Jacopo Petriccione, permette alle ‘Fere’ di sbloccarsi fuori dalle mura amiche e ottenere la prima affermazione a domicilio della stagione. Addio – per ora – all’ultimo posto: il Pisa è dietro, i rossoverdi agganciano a quota 32 Latina e Trapani (la classifica avulsa, in attesa dell’ulteriore penalizzazione, premia i pontini). Playout a tiro, salvezza diretta lontana un paio di punti. E martedì gara – con mini ritiro a Roma di mezzo – a Benevento per il turno infrasettimanale. Aprile inizia con tre punti di rara importanza nella storia recente di via Aleardi; per il Novara ko casalingo numero uno da metà novembre.

Fabio Liverani, 9 punti su 12 a disposizione

Liverani, la salvezza e il Perugia Il tecnico romano può festeggiare: «Situazione gradevole – ha spiegato a Sky – oggi nel guardare la classifica, eravamo sempre in fondo staccati. Siamo attaccati al carro adesso e ce la possiamo giocare alla grande: dalla squadra ho avuto subito grandi sensazioni di volontà nel fare qualcosa di quasi impossibile». Poi un ‘mea culpa’: «Facciamo fatica a digerire il passaggio alla difesa a cinque, li ho messi in difficoltà con l’ingresso di Contini. Volevo solo aiutarli». In collegamento c’è anche Cristian Bucchi, fresco di vittoria sul Vicenza grazie a Mustacchio: «Saluto Cristian, l’ho visto lunedì a Coverciano. Saremmo tutti e due strafelici – dallo studio lanciano l’ipotesi di un Perugia in serie A e la Ternana che mantiene la B – se non ci sarà il derby il prossimo anno, vorrebbe dire che entrambe le squadre avrebbero fatto una cosa straordinaria». Domenica mattina, prima del trasferimento a Roma, ripresa al centro sportivo di Rovello Porro, a due passi da Saronno. Intanto via all’asta per le magliette indossate – ‘Museo del calcio internazionale’, il ricavato alle famiglie coinvolte nella tragedia del Rigopiano – dai rossoverdi in Ternana-Avellino

Jacopo Petriccione decisivo a Novara con assist e giocate di qualità

Coppola sostituisce Di Noia Nessun problema per Zanon – uno dei quattro diffidati, Petriccione, Avenatti e Meccariello gli altri – sull’out destro, confermato Diakité mentre va in panchina cedendo il posto a Rossi. A centrocampo spazio a Coppola in sostituzione del pugliese, davanti fiducia al trio che ha schiantato l’Avellino; tribuna per i ‘Primavera’ Maestrelli e Tinti. Negli azzurri out Macheda, gioca Sansone accanto al topscorer Gălăbinov.

Squadre guardinghe in avvio di partita, dove sponda rossoverde si mette in evidenza soprattutto Petriccione per il grado di dinamismo offerto alla squadra. In fase difensiva la Ternana soffre poco gli affondi in velocità di Sansone e le giocate del bulgaro – suo l’unico tentativo nello specchio della porta, ma debole -, mentre spesso sono gli errori in uscita degli azzurri a favorire le avanzate delle ‘Fere’: ci provano senza successo Falletti, Ledesma (buona la finta e il mancino successivo dai venti metri) e soprattutto Palombi che, ben servito in profondità dal ’95 di scuola Fiorentina, non riesce a centrare la sfera in girata all’interno dell’area.

Simone Palombi, 7 reti stagionali tra campionato e ‘Tim Cup’

Il legno centrato da Gălăbinov direttamente da calcio piazzato – siamo al 24′ – salva la Ternana dallo svantaggio, con Aresti comunque pronto all’intervento dopo la buona lettura della punizione. Poi c’è un momento favorevole agli azzurri che, nel giro di un minuto, conquista tre calci d’angolo: tutti mal sfruttati, anche perché la punta bulgara si vede respingere il tentativo aereo sul servizio di Orlandi. Massimo equilibrio in campo, spezzato solo quando si accende uno dei ‘top’ delle squadre o ci sono errori tecnici: al 37′, su un rinvio corto di Ledesma, è Sansone ad avere una comoda chance nei sedici metri rossoverdi, ma la conclusione è tutt’altro che precisa. Nel finale di frazione, dopo una parata di Aresti su una conclusione dalla distanza di Calderoni, arriva una buona occasione per la testa di Petriccione: assist preciso di Falletti in lob e tuffo del friulano – in anticipo su Kupisz – per colpire a due metri dala porta, Da Costa è sulla traiettoria e para.

Bene Damiano Zanon

Lampo Palombi Stesso undici ad inizio ripresa per Boscaglia e Liverani. Non accade praticamente nulla per nove minuti, fino a quando la Ternana attacca sull’out destro e trova l’affondo giusto: cross di Zanon, inserimento di Petriccione – non il primo di giornata – al centro dell’area e destro di potenza che Da Costa respinge come può, quindi il fulmineo tap-in di Palombi per la sesta rete stagionale della punta di Tivoli. A questo punto il tecnico degli azzurri non perde tempo e inserisce Adorján al posto di Orlandi; a stretto giro giungono i tentativi fuori misura di Falletti da un lato e Casarini dall’altro, poi è ancora Gălăbinov a calciare di potenza dai diciotto metri senza centrare lo specchio della porta. La Ternana gestisce bene.

Aresti guadagna la pagnotta Il pressing del Novara inizia a trovare riscontri concreti ed incisivi solo a partire dal 70′,  ed ecco che entra in gioco Simone Aresti. Il portiere di Carbonia è super – nel giro di un minuto – prima sulla punizione di Gălăbinov e poi sull’incursione in area di Sansone; i rossoverdi soffrono e allora Liverani opta per l’ingresso di Contini al posto di Falletti. Piemontesi versioen iperoffensiva con gli ingressi di Macheda e Dickmann.

Simone Aresti grande protagonista nella ripresa

Ternana in apnea e punita Liverani opta per la difesa a cinque e nell’immediato il risultato è disastroso (era già avvenuto con l’ex Leyton Orient): i rossoverdi si chiudono e non riescono a ripartire in contropiede. La pressione azzurra viene premiata: cross indisturbato di Gălăbinov – male Contini nella circostanza – e inserimento in area di Calderoni che punisce Aresti in diagonale. La retroguardia delle ‘Fere’ non riesce più ad assorbire gli attacchi dei piemontesi e rischia di crollare: eccellente il sardo sui tentativi del bulgaro e di Casarini dalla distanza.

La coppia spacca Novara La Ternana sembra sulle gambe e incapace di poter reagire, poi all’improvviso entrano in azione Jacopo Petriccione e Simone Palombi. Ancora loro. E la difesa del Novara va in tilt: stupendo filtrante al volo del play di scuola Fiorentina – in precedenza tocco aereo di Avenatti – per il laziale che, in campo aperto, si invola verso Da Costa e lo batte con il destro. Liverani aumenta la portata difensiva inserendo Valjent in luogo di Coppola. Barricata di trapattoniana memoria che serve e funziona. A mettere il punto esclamativo sulla vittoria rossoverde in terra piemontese è ancora uno straordinario Aresti: parata di rara bellezza sull’ennesimo colpo – stacco aereo – di Gălăbinov e partita in ghiaccio. Incantesimo rotto.

Gabriel Sandu, altra marcatura

‘Primavera’ bene in terra ciociara Nella 22° giornata del gruppo C, i rossoverdi sono stati ospiti del Frosinone a Ferentino. A decidere l’incontro la 4° marcatura stagionale di Gabriel Sandu nel primo tempo: la formazione di Sebastiano Siviglia (espulso per proteste nella ripresa) sale a 18 punti in graduatoria e nel prossimo turno affronterà in trasferta la Virtus Entella, a Chiavari.

Il dg Alessandro Capizzi festeggia ‘Desaparecido’ da mesi su piazza – paradossalmente si sono fatti vedere di più Simone Longarini e Stefano Dominicis – dopo la visita in estate e qualche ulteriore passaggio cittadino, il 34enne avvocato romano ha vinto il campionato di serie D di calcio a 5 da tecnico della Juvenia: 6-0 a Ladispoli e trionfo nel girone E, che vale la promozione nella categoria superiore. Sono due i rossoverdi coinvolti, perché il capitano della formazione è quell’Andrea Turi Vasile da agosto in via Aleardi – non ufficialmente, nel frattempo è arrivato anche il diploma da direttore sportivo – come ‘consulente’. C’è chi è in difficoltà, la Ternana, e chi gode in quel di Roma.

 

La classifica (diretta.it)

Il tabellino

Novara (3-4-1-2): Da Costa (c); Troest, Mantovani (72′ Dickmann), Chiosa; Kupisz (72′ Macheda), Cinelli, Casarini, Calderoni; Orlandi (55′ Adorján); Gălăbinov, Sansone. A disposizione: Montipò, Koch, Scognamiglio, Bolzoni, Di Mariano, Lukanović. Allenatore: Roberto Boscaglia

Ternana (4-3-1-2): Aresti; Zanon, Diakité, Meccariello, Germoni; Petriccione, Ledesma (c), Coppola (88′ Valjent); Falletti (76′ Contini); Avenatti, Palombi. A disposizione: Di Gennaro, Rossi, Palumbo, Defendi, Pettinari, Monachello, La Gumina. Allenatore: Fabio Liverani

Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze (assistenti Cecconi e Rossi; quarto ufficiale Paride De Angeli di Abbiategrasso).

Marcatori: 78′ Calderoni (N); 54′ e 84′ Palombi (T)

Ammoniti: 20′ Chiosa, 66′ Sansone, 80′ Adorján (N); 36′ Diakité, 72′ Aresti (T)

Calci d’angolo: 10-1

Recupero: 0; 4.

 

Minuto per minuto, secondo tempo

90+4′ Termina il match.

90+1′ Aresti dice ancora no all’attaccante bulgaro: stupenda la parata del portiere sardo.

88′ Entra Valjent, fuori Coppola.

84′ GOL! Petriccione-Palombi, ancora loro: lampo del goriziano a centrocampo, assist sul filo del fuorigioco per Palombi che, in campo aperto, batte Da Costa per il nuovo vantaggio.

82‘ Ancora un grande Aresti sulla conclisione da fuori area di Casarini. Sofferenza Ternana.

81‘ Il bulgaro, dopo uno scambio con Dickmann, calcia di prima intenzione dall’interno dell’area: para Aresti.

78′ GOL! Il Novara preme e trova il pareggio approfittando di una disattenzione difensiva sull’out sinistro: cross in area, Calderoni arriva a pochi passi da Aresti e lo infila con un diagonale mancino.

76′ Fuori Falletti, entra Contini.

72′ Giallo Aresti per perdita di tempo.

71′ Sugli sviluppi colpo di testa del bulgaro fuori misura.

71′ Ancora il sardo reattivo sull’incursione in area di Sansone: tiro respinto in angolo.

70‘ Super Aresti sulla punizione di Gălăbinov, palla in angolo.

65′ Pressione del Novara, mancano tuttavia azioni di rilievo per gli azzurri.

62′ Tentativo da fuori area del solito Gălăbinov, la sfera esce sopra la traversa.

56‘ Destro di Casarini fuori misura, mentre in precedenza era stato Falletti in diagonale a provare la via del gol senza successo.

54′ GOL! Al primo affondo i rossoverdi passano: azione sulla destra, cross per Petriccione in mezzo all’area e tentativo con il destro respinto da Da Costa. Sulla respinta è lesto Palombi ad inserirsi e realizzare lo 0-1.

46′ Palla alla Ternana. Non ci sono cambi.

Primo tempo

45′ Termina il primo tempo

43‘ Assist di Falletti e tuffo aereo di Petriccione ad un metro da Da Costa: tiro centrale, para il portiere del Novara.

42′ Ci prova ancora dalla distanza il Novara: Aresti blocca in due tempi.

37‘ Sansone spreca una buona chance dopo il rinvio corto di testa di Ledesma: tiro di controbalzo fuori misura.

36‘ Giallo per Diakité per fallo su Sansone lanciato in contropiede.

33′ Angolo di Orlandi e colpo di testa del bulgaro: respinta, rimpallo e palla in mano ad Aresti.

30‘ Destro da dimenticare per Coppola sul traversone di Germoni.

24′ Palo di Gălăbinov direttamente da punizione (posizione centrale): legno esterno e sfera fuori.

22′ Controllo e mancino di potenza immediato per Sansone da lontano, palla fuori dallo specchio della porta.

21‘ Falletti calcia di destro dalla distanza sugli sviluppi di una punizione: palla sopra la travera, nulla di fatto.

17′ Palombi, sul perfetto assist di Petriccione, non riesce a girare verso la porta con il mancino da posizione defilata in area: ottima chance sprecata dal laziale.

15‘ Ledesma finta il cross dai venti metri e calcia con il sinistro: buona la mira, ma poca potenza. Blocca Da Costa.

12‘ Mancino fuori misura di Orlandi dal limite dell’area dopo un tocco di Sansone, mira da dimenticare per il catalano.

10′ Allungo di Falletti – servito da Palombi – dopo un errato controllo aereo di Chiosa: interviene Da Costa in extremis.

8′ Tiro debole di Gălăbinov dai venti metri, per Aresti facile parata a terra.

5′ Colpo di testa di Meccariello dopo un calcio d’angolo: blocca Da Costa.

1′ Novara subito pericoloso con un affondo sull’out sinistro, Sansone è tuttavia in fuorigioco sul tocco di Calderoni.

1′ Inizia il Novara.

 

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