‘Occhi scuri’, perché «nessuno molli mai»

Maria Sannicola, giovane autrice di origini calabresi, torna con un romanzo dopo ‘Il giardiniere’. Al centro i temi dell’amore e della malattia

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Dopo ‘Il giardiniere’, Maria Sannicola, giovane scrittrice di origini calabresi e ternana d’adozione, torna con un nuovo racconto. Con ‘Occhi scuri’ (Intermedia Edizioni) i temi intorno ai quali si sviluppa la vicenda della protagonista Luisa sono quelli dell’amore e della malattia, due esperienze che segnano la vita di tutti. «Questo racconto parla anche del miracolo della vita e vuole essere un chiaro messaggio a non mollare mai» dice l’autrice. In ‘Occhi scuri’ i due temi citati trovano connubio in un personaggio che attraversa un momento difficile della sua vita e si ritrova allo stesso tempo senza amore.

L’autrice

Maria Sannicola (1983) nei due anni che sono seguiti al primo racconto edito, ha scritto un nuovo racconto stavolta dai toni romanzeschi. Ancora una volta stupisce con le sue doti letterarie che nulla hanno a che vedere con la professione svolta, quella di farmacista, ma semplicemente con capacità personali coltivate negli anni in maniera privata e che ora per la seconda volta tornano pubbliche. Maria scrive dai tempi delle medie e si fa strada su giornali locali e scolastici fino al riconoscimento da parte del quotidiano ‘La Stampa’, al liceo.

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