Perugia: «Basta rinvii, risposte su Gimo»

Udu e Rete Studenti Medi dopo annuncio di un nuovo rinvio: «Comune e Regione indichino una data certa per il tavolo di valutazione»

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di Udu Perugia e Rete Studenti Medi Perugia

Nei primi giorni di luglio si sarebbe dovuto tenere un tavolo di confronto su iniziativa del professor Rossi, delegato del Rettore dell’Unipg, per discutere insieme ai rappresentanti degli studenti, alla Regione Umbria e al Comune di Perugia riguardo al prolungamento del progetto Gimo – mobilità notturna.

La fine della sperimentazione del servizio che consideriamo essenziale per la nostra città, è prevista per il 30 giugno; per questa ragione ci eravamo in precedenza mossi nei luoghi della rappresentanza per coinvolgere i partner del progetto. Tuttavia, siamo stati recentemente informati che il tavolo era stato rimandato dal Comune a circa metà luglio, portando come motivazione ragioni logistiche. In aggiunta a ciò, auspichiamo che da parte della Regione, nella figura dell’Assessore Chianella, venga mostrato una maggiore partecipazione nell’incontro rispetto a quanto dimostrato finora.

Gimo è per noi un servizio che sta funzionando perfettamente, al quale teniamo molto e che riteniamo indispensabile per gli studenti. È inammissibile che una discussione importante come quella riguardo al suo prolungamento non abbia ancora una data certa. Non siamo disposti ad accettare di essere presi in giro, speriamo perciò di avere al più presto modo di chiudere questo periodo di incertezza.

Le nostre associazioni sono sempre aperte al confronto per portare agli enti competenti il punto di vista degli studenti perugini. Una città universitaria ha bisogno di un servizio di mobilità notturna, come dimostra il grande utilizzo registrato in questo periodo di sperimentazione e l’appoggio dimostrato da esponenti del consiglio regionale, membri dell’amministrazione dell’Università degli studi di Perugia e dell’ADISU: è arrivato il momento di rendere Gimo un servizio permanente. Se questa intenzione non vi è, ci venisse detto fin da subito.

Come Altrascuola-Rete degli studenti medi Perugia e Sinistra Universitaria – Udu Perugia, speriamo che questo tavolo possa avere una data certa e che il rinvio, voluto dal Comune, sia dovuto ad una volontà degli enti competenti di avere una discussione più completa e costruttiva possibile, e non ad un semplice modo per prendere tempo. La stessa Regione non può continuare a tacere dopo le aperture dell’Assessore Chianella durante un’audizione in Consiglio Regionale.

Rimane comunque la mancata volontà di voler rinnovare tale servizio per il mese di Luglio, un’occasione sprecata in vista di eventi come Umbria Jazz o l’Umbria che spacca, sempre popolati da giovani. E nonostante ciò, vorremmo poter riporre fiducia nella volontà delle istituzioni partner di Gimo di arrivare ad una data certa con il proposito di rinnovare il servizio per tutto l’anno.

Ci auguriamo che le intenzioni delle istituzioni non siano semplicemente rimandare la discussione: qualora ciò si rivelasse fondato non siamo disposti ad indietreggiare di un passo su un progetto che la nostra città aspettava da dieci anni.

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