Perugia, il questore chiude il Bar Gold

Il provvedimento resterà in vigore per 15 giorni: è stato proposto dai Carabinieri sulla base di accertamenti e segnalazioni

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«Luogo di ritrovo abituale di soggetti pregiudicati»: questa la motivazione principale che ha consentito ai carabinieri della Compagnia di Perugia, e in particolar modo quelli della stazione di Ponte San Giovanni, di proporre al questore di Perugia un provvedimento di chiusura del Bar Gold di Ponte Felcino in base all’articolo 100 del Tulps. Il locale dovrà restare con le serrande abbassate per 15 giorni.

Sigilli Sabato mattina i militari della stazione hanno bussato alla porta dell’esercizio commerciale, notificando al proprietario il provvedimento del questore. Da diversi mesi i carabinieri avevano focalizzato l’attenzione sugli avventori del bar di Ponte Felcino e ogni volta che provvedevano ad un controllo, identificavano soggetti – stranieri e italiani – con precedenti penali per reati contro la persona e il patrimonio, ma anche riguardanti il traffico di sostanze stupefacenti. Dai residenti della zona erano inoltre giusti esposti e segnalazioni per una situazione definita «di particolare allarme sociale».

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