Perugia, tuffo tragico: migliora il bambino

Il 12enne olandese è ricoverato al Santa Maria della Misericordia dopo l’incidente nel Trasimeno: ora respira autonomamente, attesa per lo scioglimento della prognosi

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Dopo la terza Tac di controllo arrivano i primi – importanti – segnali di miglioramento per lo studente olandese, vittima sabato scorso di un grave infortunio dopo un tuffo al lago Trasimeno. Il dottor Antonio Galzerano, in servizio nel reparto di Rianimazione, nella tarda mattinata di martedì, atteso il responso dell’esame strumentale, ha potuto dare inizio alla fase di svezzamento, permettendo così al paziente di respirare autonomamente. Una nota dell’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia comunica anche che i sanitari proseguiranno il monitoraggio dei parametri vitali prima di trasferire il ragazzo nella sezione sub intensiva del reparto di Rianimazione, procedendo solo successivamente a sciogliere la prognosi, che resta riservata.

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