La denuncia è partita dalla figlia di un uomo di 89 anni, invalido al 100% e quindi costretto a letto. Ai carabinieri di Perugia ha riferito che l’uomo che lo assiste, un badante di nazionalità straniera, lo aveva abbandonato per tre notti di fila senza alcun motivo plausibile. Per ricostruire l’accaduto, i militari del comando stazione di Perugia si sono avvalsi anche delle telecamere di sorveglianza presenti in casa. Alla fine è scattata la denuncia per abbandono di persona incapace.
I contenuti dell’indagine
«Da quanto è emerso durante la breve indagine – spiega l’Arma – l’anziano, ridotto in stato vegetativo da una grave malattia e pertanto bisognoso di cure e assistenza continue, era stato abbandonato dal badante nelle notti tra l’11 e il 13 aprile scorsi, senza alcuna comunicazione preventiva alla figlia e senza un valido motivo». In quelle occasioni il badante era rientrato in casa solo al mattino, «per poi allontanarsi di nuovo, lasciando ancora una volta solo e incustodito l’uomo, mettendo in potenziale grave rischio la vita stessa del paziente, completamente non autosufficiente e venendo meno all’obbligo di assistenza in regime di convivenza specificato nel contratto».
