Spoleto, tecnologie per rilanciare il turismo

Presentato il progetto ‘Dalla Rocca alla roccia: la città e le sue bellezze attraverso le nuove tecnologie’

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Nuove tecnologie a supporto del turismo, riscoperta del territorio a partire dai suoi attrattori naturali e culturali e una serie di proposte innovative per la diffusione della cultura, ma senza tradire il legame con le tradizioni e il territorio. Dalla Rocca alla Roccia: scoprire Spoleto e le sue bellezze attraverso le nuove tecnologie.

Nuove tecnologie nella Rocca Albornoziana

Sarà creato un centro multimediale nella Rocca e la realizzazione di percorsi tematici attraverso eventi di comunicazione ambientale e storica, eventi di divulgazione scientifica, percorsi esperienziali ed enogastronomici, ma senza tralasciare un’attenzione rivolta a famiglie e bambini. Un’offerta trasversale che si pone l’obiettivo di incrementare una fruizione turistica a 360 gradi e in costante dialogo con il paesaggio e la sua storia. Gli attrattori scelti, oltre alla Rocca, sono: la Greenway, i Fontanili di Monte Fionchi, Monteluco, la rete escursionistica delle aree di pregio ambientale del comune di Spoleto e il Laboratorio di Scienze della Terra, con la creazione di un’aula dotata di proiezioni panoramiche per uno spazio didattico immersivo grazie alle tecniche di video mapping. Previsti pacchetti didattici rivolti alle scuole dove gli insegnanti potranno svolgere le attività usufruendo della strumentazione tecnologica messa a disposizione nei locali della Rocca e di avvalersi di esperti educatori ambientali per definire percorsi didattici articolati in incontri di classe ed uscite formative.

Fondi europei

Il progetto, vincitore del bando Por Fesr 2014-2020 ‘Imprese culturali e creative’, realizzato da Rete Icaro (un raggruppamento temporaneo di imprese che opera nel campo della valorizzazione del territorio e dell’economia locale affiancando le varie e trasversali competenze dei professionisti che ne fanno parte), è stato presentato alla Rocca Albornoziana. «Siamo convinti che il progetto possa perseguire un significativo fattore di potenziamento del turismo culturale e del correlato sviluppo economico tutelando e valorizzando l’inestimabile patrimonio naturalistico e paesaggistico che contraddistingue Spoleto e l’Umbria»: dice  Maria Rita Zengoni, assessore all’ambiente del comune di Spoleto.

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