Terni, anche un mese di attesa per le analisi. La Usl Umbria 2 spiega

«Al centro prelievi in ospedale e in via Bramante il servizio è sospeso e ci si può prenotare nei distretti sanitari». Disagi e ritardi dipendono dalla campagna vaccinale

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di Fra.Tor.

«Prenotare anche delle semplice analisi del sangue in questo periodo diventa difficile perché anche per questi esami di routine ci sono lunghi tempi d’attesa». A lamentare il disagio è una lettrice di umbriaOn che riceve, però, subito delle spiegazioni da parte dell’azienda sanitaria.

I disagi

«Il 19 maggio sono andata in un cup di Terni per prenotare delle analisi del sangue specifiche per alcune mie patologie è la segnalazione della donna -. Purtroppo mi è stato detto che il primo appuntamento utile era per il 12 giugno in un distretto sanitario di San Gemini perché in ospedale e negli ambulatori della Usl Umbria 2 di via Bramante il servizio non è stato ancora riattivato causa emergenza Covid. Io non posso attendere fino a quella data e soprattuto non posso arrivare fino a San Gemini. Nei distretti a Terni non c’è posto e cosi mi costringono a rivolgermi ai privati pagando, nonostante l’esenzione per le mie problematiche di salute».

Le precisazioni della Usl2

Dagli uffici della Usl2 spiegano che «al momento il servizio prelievi in via Bramante è sospeso perché tutti i team infermieristici sono impegnati 7 giorni su 7, dalle ore 7.30 alle 20, nel centro vaccinale della palestra dell’istituto ‘Casagrande’ di Terni dove vengono effettuati 1.500 vaccini al giorno. Tutto questo per provare a dare un’accelerazione alle vaccinazioni che sono la priorità del nostro territorio e dell’intero Paese. Non per questo, però, gli altri servizi dell’azienda vanno dimenticati o abbandonati. Per questo motivo sono sempre attivi i distretti sanitari sul territorio che, ovviamente, subiscono degli allungamenti sui tempi di attesa, ma vorremmo ricordare anche che se gli esami del sangue sono considerati prioritari, sarà il medico di base ad indicare l’urgenza nell’impegnativa in modo da ridurre il tempo di attesa per il paziente».

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