Il tasso di crescita dei residenti del comune di Terni, per la prima volta dall’inizio del nuovo millennio e dell’ondata migratoria degli ultimi anni, torna ad avere segno negativo. A inizio 2015, infatti, risultavano iscritte all’anagrafe comunale 112.133 persone, lo 0,8% in meno rispetto a gennaio 2014. E’ quanto dai servizi statistici di palazzo Spada.
L’età media A rappresentare la componente in attivo della popolazione sono ancora gli stranieri, anche se il tasso di crescita annuo si sta costantemente riducendo rispetto ai valori record registrati tra il 2006 e il 2008: in anagrafe ne sono iscritti 12.806, pari all’11,4% dell’intera popolazione, in particolare romeni, albanesi e ucraini. Dalle statistiche emerge, inoltre, che sale l’età media della popolazione, arrivata a circa 47 anni per le donne ternane, in media più vecchie di tre anni e mezzo rispetto agli uomini. Continua inoltre a diminuire il numero di matrimoni, 40% in meno rispetto al 2000, percentuale che diventa -60% solo per i matrimoni religiosi.
Il reddito In merito ai dati sul reddito, i dichiaranti – in lieve calo rispetto all’anno precedente – sono 78.924 e il reddito medio ammonta a 20.278,63 euro (era 20.111,81 a fine 2013), con una netta differenza tra i due sessi (24.689,77 per gli uomini e 15.718,06 per le donne). Il reddito della città di Terni risulta circa il 7% più elevato di quello del resto della provincia e della regione, visto che – spiegano dai servizi statistici – molti dei redditi provengono da pensione (1.316 euro l’importo medio di quelle di vecchiaia) e da lavoro dipendente.
Curiosità Sofia, Giulia, Sara, Emma, Ginevra e Greta, sono i nomi più usati tra le bambine nate nell’anno; Francesco, Leonardo, Tommaso, Mattia, Lorenzo e Alessandro tra i bimbi.