Terni, riparte il censimento dopo lo stop-pandemia

Superata l’interruzione del 2020 dovuta all’emergenza sanitaria, torna la rilevazione sul campo a partire dal 4 ottobre

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di Fra.Tor.

Il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni torna con la rilevazione sul campo a partire dal 4 ottobre, dopo l’interruzione del 2020 dovuta all’emergenza sanitaria. A partire dal 2018 i censimenti sono annuali e non più decennali come avveniva in passato. L’Istat, in linea con gli istituti di statistica degli altri paesi europei, ha dovuto rivedere la strategia censuaria per avere un flusso continuo di dati, necessario per seguire i veloci cambiamenti e le dinamiche che caratterizzano la nostra epoca. A Terni le operazioni censuarie, coordinate dall’ufficio statistica del Comune, sono già iniziate da tempo e a partire dai primi di ottobre scenderanno in campo 25 rilevatori che, muniti di tablet e di cartellino di riconoscimento, batteranno a tappeto alcune zone del territorio comunale per censire edifici, abitazioni e famiglie.

I censimenti permanenti

I censimenti permanenti non coinvolgono tutti i cittadini ma, di volta in volta, solo una parte di essi, dei campioni rappresentativi, garantendo tuttavia dati riferibili all’intera popolazione. Questo è possibile grazie all’integrazione, oggi più facile rispetto al passato, tra i dati raccolti e quelli già presenti in moltissimi archivi amministrativi. Le nuove modalità di svolgimento dei censimenti permetterà non solo la crescita della quantità e qualità dell’offerta informativa, ma anche la riduzione dei costi complessivi rispetto a una rilevazione a tappeto di tutta la popolazione. Inoltre, essendo chiamato a rispondere annualmente soltanto un campione di famiglie, sarà ridotto anche il cosiddetto fastidio statistico per i cittadini. 

A Terni

Questo censimento sarà interamente informatizzato e non saranno più utilizzati modelli cartacei. Le famiglie coinvolte sono tenute a rispondere ai quesiti del questionario per obbligo di legge. Già da alcuni giorni oltre 3.700 famiglie ternane hanno ricevuto una lettera nominativa direttamente dall’Istat nella quale è richiesto loro di collaborare compilando un questionario on line, registrandosi autonomamente sul sito Istat appositamente predisposto a livello nazionale, o attendendo di essere contattati da uno dei rilevatori comunali per effettuare l’intervista direttamente presso la loro abitazione, telefonicamente o negli uffici del comune. Per rassicurare le famiglie i servizi statistici garantiscono che rilevatori contatteranno le famiglie nel rispetto assoluto della normativa sanitaria vigente e, per chi non vorrà effettuare l’intervista a domicilio, dal 4 ottobre sarà attivo a palazzo Spada il centro comunale di rilevazione per assistenza, informazioni e per la compilazione del questionario, al quale si potrà accedere concordando un appuntamento con il rilevatore.

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